A poche settimane dal debutto ufficiale del gioco, Bungie ha parlato di Destiny 2 con i colleghi della nota rivista cartacea EDGE Magazine, affrontando anche lo spinoso tema dei 60 fps. Il gioco, come ormai saprete, non punta infatti a questo frame rate, con il team che ha preferito limitarlo a 30 fps (anche su PS4 Pro e Xbox One X) per offrire scenari e attività più ricche.A spiegarlo è stato Mark Noseworthy, project lead della software house: «il frame rate scelto è legato alla simulazione del mondo di gioco di Destiny» ha esordito, «avere trenta intelligenze artificiali tutte assieme, ampi spazi aperti, sei giocatori, a volte anche alcuni veicoli: ecco com’è che usiamo la CPU offerta dalle console.» «Avremmo potuto creare un Destiny che giri a 60 fps? Certo, ma gli spazi sarebbero stati più ridotti, sarebbe stato meno cooperativo e ci sarebbero stati meno mostri a cui sparare. Non si trattava certo del tipo di mondo di gioco che volevamo creare.»Precisando che, in ogni caso, la versione PC girerà al frame rate desiderato, in base al proprio hardware, Noseworthy ha dichiarato che non ritiene affatto che i 30 fps su console penalizzino l’esperienza ludica: «riteniamo di stare offrendo ai giocatori un’esperienza che non possono avere da nessun’altra parte, proprio grazie alle scelte che abbiamo fatto.»Vi ricordiamo che Destiny 2 è atteso su PS4 e Xbox One il prossimo 6 settembre. La versione PC, che segna il debutto assoluto della proprietà intellettuale sulla piattaforma, è invece fissato per il 24 ottobre.Fonte: VG24/7.com