Palworld non diventerà gratis, tutt'altro: Pocketpair vuole monetizzare sempre di più

Pocketpair stava valutando se rendere Palworld un titolo free to play oppure no, ma adesso è arrivato un aggiornamento chiaro.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Palworld ha avuto il suo grande momento di gloria ma, com'era lecito aspettarsi, adesso il titolo dei record di Pocketpair sta chiaramente vivendo nell'ombra rispetto al passato.

Tuttavia a Pocketpair non importa granché, visto che recentemente hanno commentato proprio questo momento di calo di Palworld dicendo che «I giochi morti sono in realtà una buona cosa». Vai a capire.

Nelle ultime ore sono emerse delle informazioni per cui, a quanto pare, sembrava che Pocketpair stesse pensando addirittura di convertire il titolo a una formula free to play, con l'obiettivo di rivitalizzare l'attenzione intorno ad esso.

«Se ci pensiamo da un punto di vista commerciale, la trasformazione di Palworld in un gioco live-service ne allungherebbe la vita e lo renderebbe più stabile in termini di redditività», aveva dichiarato il CEO di Pocketpair, Takuro Mizobe in una intervista.

Un passaggio a un modello live-service comporterebbe la necessità di monetizzare maggiormente il gioco, includendo elementi come skin o battle pass, cosa comune nei giochi free-to-play.

Ed è proprio questo che intende fare Pocketpair con Palworld, ma senza rendere il gioco gratis, anzi.

L'azienda lo ha spiegato in un post su X, specificando che l'intervista a Mizobe in questione è molto datata e che Pocketpair ha già preso una decisione sul come sviluppare la strategia economica di Palworld in futuro.

«Non stiamo cambiando il modello commerciale del gioco, che rimarrà buy-to-play e non f2p o GaaS», ha spiegato Pocketpair nel post.

L'azienda spiega che Pocketpair stava valutando il modo migliore per Palworld di «creare un gioco duraturo e in continua crescita» all'epoca dell'intervista, ma l'approccio da titolo free to play non è quello che è stato scelto successivamente.

Tuttavia, Pocketpair ha le idee ben chiare sui metodi di monetizzazione:

«Stiamo ancora prendendo in considerazione skin e DLC per Palworld in futuro come mezzo per sostenere lo sviluppo, ma ne discuteremo di nuovo con tutti voi quando ci avvicineremo a questo punto. Per ora, la nostra priorità rimane quella di rendere Palworld il miglior gioco possibile.»

Nel frattempo Pocketpair sta lavorando duramente agli aggiornamenti dall'uscita al suo titolo, commentando per altro anche tutta una serie di polemiche emerse nei mesi relativamente a dei possibili contenuti sviluppati con le intelligenze artificiali, oltre ad essersi ispirato a quel famoso gioco di mostri collezionabili (che trovate su Amazon).

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