Palworld è stato messo "al bando" per alcuni in Giappone, per paura di The Pokémon Company

Le celebrità giapponesi non possono menzionare in alcun modo Palworld, per evitare reazioni negative da The Pokémon Company.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Difficile immaginare che possa succedere qualcosa di nuovamente assurdo per Palworld, ma in Giappone è stato chiesto alle celebrità di non menzionare il survival di Pocketpair.

L'indiscrezione arriva dall'outlet Tokyo Sports che, parlando con alcune agenzie di talent e celebrità, ha scoperto che ai professionisti dell'intrattenimento giapponesi è stato detto di astenersi dal menzionare Palworld in pubblico o sui social media, per evitare potenziali reazioni da parte di The Pokémon Company.

Uno dei responsabili di queste agenzie ha detto:

«Abbiamo detto ai nostri talent di non menzionare Palworld sui social media o in pubblico. Ciò è stato fatto tenendo conto del lato Pokémon come agenzia. Questa decisione è stata presa in considerazione di future potenziali collaborazioni.»

The Pokémon Company ha già dichiarato di volerci vedere più chiaro nei confronti di Palworld, ma non è stata presa ancora nessuna azione dal punto di vista legale.

Questo è bastato alle agenzie legate all'intrattenimento giapponese per cercare di correre ai ripari preventivamente, evitando che Palworld possa imperversare nel mondo dell'intrattenimento tramite le celebrità.

C'è da dire che è difficile che la gente si dimentichi presto di Palworld, in ogni caso.

Il survival con i Pokémon-che-non-sono-Pokémon ha infatti raggiunto l'impressionante cifra di quasi 20 milioni di giocatori complessivi, e su Game Pass è ormai diventato una vera e propria pietra miliare per il successo che ha generato sulla piattaforma.

Per non parlare dei contenuti generati dagli utenti che, ovviamente, stanno cercando in ogni modo di inserire i veri Pokémon (come quelli che trovate su Amazon) all'interno del gioco.

Una delle più recenti mod ha scatenato anche le ire di The Pokémon Company, portando il modder a tornare alla carica con una nuova moda perfettamente legale.

A questo punto è evidente che la mossa finale dal punto di vista di The Pokémon Company segnerà una svolta definitiva nella vita di Palworld. Ma l'azienda che detiene il marchio delle creature collezionabili si sta accanendo su altri giochi, nel frattempo.

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