Le polemiche che hanno circondato le
microtransazioni
di
Star Wars: Battlefront 2, poi sospese, sono state uno dei grandi temi di chiusura del 2017, con la questione arrivata addirittura tra i banchi della politica, dove ci si interroga sull’eventualità che le loot box possano considerarsi gioco d’azzardo. In mezzo a tutto questo, le microtransazioni e le possibilità di sblocco degli extra in-game sbilanciati del titolo
EA hanno innescato la furia e le polemiche dei giocatori, che hanno accusato il publisher di voler costringere a spendere soldi reali.Inutile dire che, nell’epoca della comunicazione globale, una polemica di questa portata abbia fatto parecchi danni all’immagine del gioco, ma l’analista ed esperto di mercato
Michael Pachter è comunque fiducioso: a prescindere dalla questione microtransazioni,
Battlefront II
si rivelerà un successo commerciale nel lungo corso.
«Sebbene Star Wars Battlefront II abbiamo avuto un debutto più debole di quanto previsto, tenendo in considerazione le vendite retail in USA, siamo convinti che la fedeltà della fan base di Star Wars, l’appeal del gioco come regalo natalizio e l’uscita di Star Wars: Gli Ultimi Jedi il 15 dicembre risulteranno nei numeri in un rilancio delle vendite del gioco nel corso del mese scorso» ha spiegato l’analista, parlando con CNBC.Non ci rimane che attendere i numeri relativi alle vendite natalizie per scoprire se l’analisi dell’esperto si sia concretizzata oppure no nelle settimane dei regali di Natale. Intanto,
trovate qui la recensione di Star Wars: Battlefront 2.

Fonte:
GamingBolt