Ovviamente, Ganondorf ha fatto impazzire i fan di Zelda

The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom si è mostrato di recente e, contestualmente, ci ha dato la conferma del ritorno di Ganon.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Era difficile immaginare che il prossimo Zelda non desse la possibilità a Ganondorf di prendersi il palcoscenico, e infatti l'ultimo trailer ci ha mostrato proprio lo storico villain di Link.

The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, che potete già preordinare su Amazon, è in dirittura d'arrivo e farà volare Switch in una seconda metà di 2023 folgorante.

Proprio l'ultima presentazione dedicata al titolo ha dato a Ganondorf finalmente un volto, confermando la sua presenza nella storia del sequel.

E anche una voce perché, per la prima volta in uno Zelda, Ganondorf sarà completamente doppiato e, per la versione inglese, c'è una star molto nota.

L'apparizione di Ganondorf ha subito colpito i fan, e anche chi vi scrive, e in particolare è il suo aspetto ad aver suscitato l'attenzione e la fantasia della community.

Su Reddit, ovviamente, è partita l'analisi per capire qualche segreto sullo storico villain della saga. Il suo abbigliamento a metà tra il samurai e l'arabo in particolare ha suscitato molte riflessioni.

Il suo vestiario somiglia molto al Ganondorf di The Wind Waker, l'abito rosso e nero con una manica tolta ricorda moltissimo quello indossato dal villain nell'avventura oceanica di Link.

Ci sono tanti altri dettagli che i fan stanno notando e che, effettivamente, non vediamo l'ora siano esplorati dal titolo una volta che uscirà.

Il modello mostrato da Nintendo non presenta infatti la ferita sul petto che vediamo nel suo cadavere, quello che spunta nel primissimo trailer di Tears of the Kingdom.

Inoltre, nonostante i fan sappiano che Ganondorf è l'unico Gerudo maschio nato storicamente nella etnia di sole donne, i suoi abiti non somigliano moltissimo a quelli delle Gerudo che conosciamo da Breath of the Wild.

Alcuni sostengono, non a torno effettivamente, che essendo il personaggio un'entità che ha circa 10mila anni, è probabile che il suo vestiario (e quello di qualsiasi civiltà in cui abbia vissuto) abbia ispirato in realtà proprio le Gerudo.

A colpire i fan di Zelda è anche l'aspetto di Ganondorf, minaccioso e affascinante, e soprattutto i suoi gioielli pieni di quelli che sembrerebbero dei fori in cui inserire le "lacrime", gli oggetti misteriosi che danno il nome anche al gioco.

Non ci resta che aspettare quindi e, nel dubbio, chissà se alcune delle nostre teorie elaborate in precedenza si riveleranno reali.

Intanto sappiamo come inizierà l'avventura di Link, e anche dove, all'interno del nuovo titolo per Nintendo Switch.

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