Capcom ha appena sollevato il velo su un progetto che farà battere il cuore ai fan di Onimusha.
Onimusha VR: Shadow Team, un’esperienza di realtà virtuale annunciata ufficialmente e presentata in anteprima all’Amusement Expo 2024.
È la prima volta che Onimusha (serie che trovate su Amazon) si spinge nel mondo VR, una mossa audace e simbolica per Capcom, che sembra voler rinvigorire la storica saga samurai, offrendo ai fan una prospettiva inedita e immersiva.
Come riportato anche su ResetEra, Onimusha VR: Shadow Team catapulta i giocatori direttamente nell’azione: armati di spade virtuali, sono chiamati a fronteggiare le iconiche orde di Genma in un contesto visivamente suggestivo, con paesaggi e atmosfere ispirate al Giappone feudale che hanno sempre definito la serie.
Ma qui, il cuore dell’esperienza non è solo combattere: grazie alla VR, l’utente viene immerso totalmente nel mondo, sentendo ogni scontro come reale, mentre difende la propria vita in una danza letale contro i nemici.
L’attrazione, con un design curato per essere fruibile e intuitivo, sarà una di quelle che non passeranno inosservate nei parchi divertimento e nelle fiere gaming di tutto il mondo.
L’attenzione ai dettagli è massima: Capcom punta su un livello di realismo che non lascia nulla al caso, dalle armi ai nemici, tutto è pensato per esaltare la VR.
In un’epoca in cui l’industria videoludica punta sempre più sulle tecnologie immersive, Capcom dimostra di voler percorrere la strada della VR con un progetto che onora il proprio passato ma guarda al futuro, anche se i fan storici (me incluso) non faranno i salti di gioia.
Nella nostra recensione del remaster del primo Onimusha vi abbiamo spiegato che «nonostante i molti anni passati dal suo debutto, Onimusha: Warlords dimostra di essere ancora un titolo divertente e appagante. Le uniche vere criticità sono associate alla vecchia impostazione con schermate fisse e agli ovvi limiti tecnici dell'epoca, ma aver rigiocato la prima avventura ha indiscutibilmente riacceso la fiamma per la serie. L'operazione di remastered, invece, è davvero prodotta col minimo sforzo possibile, e si configura come un revival che serve a Capcom per capire quanto è alto l'interesse per una saga ancora oggi molto apprezzata da tutti.»