Oggi il director diStar Wars: The Old Republic, James Ohlen, ha dichiarato di essere in disaccordo con le affermazioni “sleali” riguardo ad una mancanza di innovazioni negli MMO moderni.In un’intervista rilasciata recentemente Ohlen afferma che se si guarda ad altri generi videoludici, come gli shooter o gli strategici, questi hanno le stesse meccaniche di gioco implementate 20 anni fa.”Se si analizzano i campi di battaglia di un Call of Duty o di un Gears of War o anche di un Half-Life, ci si ritrova a giocare alle stesse meccaniche di gioco e alle stesse interfacce implementate nei titoli di 20 anni fa. Stessa cosa per i giochi di strategia in tempo reale, che hanno mantenuto la stessa interfaccia e la stessa meccanica da 20 anni a questa parte. Potrei aggiungere anche i giochi d’avventura, i platform, i giochi di combattimento e quelli sportivi.“.Ohlen, inoltre, ha dichiarato di non capire perchè, mentre altri giochi possono essere considerati generi, gli MMORPG non lo possono essere. Egli attribuisce questi presupposti al fatto che World of Warcraft “ha dominato così a lungo nel settore videoludico che la gente pensa che sia solo un genere di gioco a sè.“”Ma questo è un genere e ne vorremo sempre interessare i suoi fan, poichè non vogliamo trasformarlo facendo qualcosa di radicalmente diverso, vogliamo apprendere sempre nuove cose per poter fondamentalmente rifinire il suo sviluppo negli anni a venire, proprio come le altre compagnie fanno con altri generi. Quindi, non so, è solo una mia idea, ma io non vedo che gli MMO manchino d’innovazione. Siamo in realtà molto più innovativi all’interno del settore MMO che in giochi di altri settori come il genere FPS o quello d’azione.“.Nonostante alcuni commenti contrari, il gioco sta facendo molto bene dal suo lancio nel mese di Dicembre, e come Ohlen fa notare, forse anche “un pò meglio” negli Stati Uniti che in Europa.”[Il marchio] Star Wars è un pò più forte nel Nord America che in Europa. Le aspettative su ciò che il gioco sarebbe stato per gli utenti è stato un pò diverso da quello a cui avevamo pensato. Stavamo costruendo essenzialmente un classico MMO con narrazione BioWare ambientato nell’universo di Star Wars. Ci sono state molte persone che volevano che reinventassimo questo universo e trovassimo un sistema di gioco mai fatto prima. Questo, però, non era quello che volevamo sviluppare, per cui pensavamo di aver deluso quelle persone.“. Secondo Ohlen, il successo di SWTOR è quello di essere “un gioco divertente e coinvolgente” e che, alla fine, “ha meritato tutto questo”.