Hideo Kojima sta collaborando con Xbox per realizzare un gioco horror basato su cloud, e quel gioco si chiama OD.
Il secondo progetto del papà di Death Stranding, che potete recuperare su Amazon, sembra infatti avere molto da dire.
Ora, dopo che lo stesso Kojima ha mostrato il gioco ai The Game Awards di quest'anno, stanno emergendo alcune informazioni davvero curiose.
No, non parliamo degli Easter Egg che lascerebbero presagire che il gioco sia un nuovo Silent Hill, bensì di altri indizi che suggerirebbero la natura multiplayer del titolo.
Come riportato anche da GamingBolt, alcuni marchi registrati dallo sviluppatore potrebbero fornire ulteriori indizi sulle meccaniche del titolo horror.
Sono stati depositati due marchi specifici per OD, uno per il Social Scream System e un altro per il Social Stealth.
Il primo potrebbe essere una nuova tecnologia, con il logo "SSS" individuato alla fine del reveal trailer. Dato che OD è un titolo cloud-native, potrebbe sfruttare l'architettura in questione per una nuova esperienza multiplayer.
Ad ogni modo, non sarebbe il primo uso innovativo del multigiocatore da parte dello studio di Kojima. Death Stranding utilizza il multiplayer asincrono per consentire ai giocatori di vedere le creazioni degli altri nei loro mondi, raccogliendo al contempo gli oggetti smarriti e contribuendo ai progetti della community.
Il tempo ci dirà se OD adotterà un approccio simile, quindi restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti.
OD vedrà la partecipazione del regista Jordan Peele, oltre che di Sophia Lillis, Hunter Schafer e Udo Kier, ossia i protagonisti del trailer sviluppato con Unreal Engine e Metahuman, per piattaforme Xbox.
Senza dimenticare che sempre Kojima aveva anche descritto il suo prossimo gioco in arrivo come “un nuovo medium“ nel corso di un’intervista al The Guardian.
Ma non è tutto: Hideo Kojima: Connecting Worlds, ossia il docufilm dedicato alla vita del designer nipponico, sarà distribuito in esclusiva su Disney+.