Chris Avellone, tra le menti di Fallout New Vegas e altre perle, ha sferrato un duro attacco alla sua ex software house Obsidian Entertainment a pochi giorni dalla probabile ufficializzazione dell’acquisizione di Microsoft.
Avellone, che non si è lasciato in buoni rapporti con i propri datori di lavoro, ha attaccato la compagnia per la gestione di Pillars of Eternity 2.
Il titolo, finanziato tramite Fig, avrebbe venduto appena 110.000 copie, un flop se pensiamo che il break even per gli investitori era piazzato a 580.000 unità vendute a prezzo pieno.
Rivolgendosi direttamente a Phil Spencer (@XboxP3 su Twitter), il writer e game designer ha spiegato che “se ci stai facendo un accordo, dovresti davvero guardare alle vendite di Pillars of Eternity, che Fig ha indirettamente rivelato questo mese dopo aver provato a tenerle segrete”.
“Ci sono buoni sviluppatori lì, ma il management è terribile – Assumete gli sviluppatori, licenziate chi c’è in cima”, si è chiusa così la sua invettiva.
@XboxP3, if you ARE doing a deal with Obsidian Ent., I’d really, really look at Pillars of Eternity sales figures (which Fig has indirectly revealed this month, and tried to be cagey about it). Good devs there, terrible management – Hire the devs, fire the chaff at the top.
— Chris Avellone (@ChrisAvellone) November 7, 2018
Un commento molto duro cui Obsidian ha risposto con grande eleganza sulle pagine di USGamer: “Chris è un incredibile designer e gli auguriamo tutto il meglio per i suoi impegni futuri”.
Questione chiusa? Lo sapremo presto, visto che l’annuncio dell’acquisizione dello studio dovrebbe arrivare all’X018, sabato 10 novembre.