Bethesda ha finalmente pubblicato il tanto atteso The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered, completamente ricostruito in Unreal Engine 5.
La novità? Il supporto a DLSS 4 con Multi-Frame Generation, AMD FSR 4.0, Intel XeSS e Hardware Lumen, in grado di dare nuova vita a un classico del passato (che trovate su Amazon).
E ovviamente, qualcuno ha subito messo alla prova questa nuova versione su una configurazione da urlo, spingendo fino a 8K il gioco.
Uno dei primi test approfonditi è stato condotto utilizzando una configurazione di fascia altissima, composta da una RTX 5090 Founder’s Edition e un Ryzen 9 7950X3D, con 32GB di RAM DDR5 a 6000MHz. L'obiettivo era mettere alla prova il gioco a risoluzioni 4K e 8K, sfruttando al massimo le nuove funzionalità grafiche.
L'assenza di un benchmark integrato ha spinto i tester a utilizzare una zona open world particolarmente esigente, ben più stressante del prologo, per avere una panoramica più realistica delle prestazioni.
Il salto verso l’8K pare aver richiesto qualche accorgimento tecnico, visto che Oblivion Remastered non supporta questa risoluzione in modalità fullscreen. Per aggirare il limite, è stato necessario impostare il desktop a 8K e avviare il gioco in modalità borderless, un trucco che ha funzionato perfettamente.
Nel complesso, Oblivion Remastered si presenta come uno dei remaster tecnicamente più avanzati degli ultimi anni. Le opzioni grafiche sono numerose e dettagliate, e l’implementazione delle tecnologie di upscaling è tra le migliori viste finora.
Anche se manca il supporto all’HDR, l’esperienza visiva è comunque di altissimo livello. Chi possiede una GPU di ultima generazione può davvero godersi un'esperienza fluida, spettacolare e moderna, pur giocando a un classico del passato.
E chissà che il prossimo The Elder Scrolls 6 non faccia un ulteriore salto in avanti, cosa questa abbastanza scontata (nonostante qualcuno sia piuttosto pessimista).