Il tempo vola nel mondo dei videogiochi, e ieri, 2o marzo 2025, The Elder Scrolls IV: Oblivion ha spento ben 19 candeline.
Il celebre RPG open-world di Bethesda, uscito nel 2006 per PC, Xbox 360 e PlayStation 3 (e che trovate ancora su Amazon), rimane ancora oggi uno dei giochi più amati della saga, grazie alla sua libertà d'azione, alle missioni e al vasto mondo di Tamriel da esplorare.
Per l'occasione, Bethesda ha deciso di celebrare l'anniversario con un messaggio speciale sui social, ma i fan non hanno perso l'occasione per sollevare la questione che li tormenta da tempo: che fine ha fatto il tanto discusso remake o remaster di Oblivion?
Bethesda ha condiviso un post sui suoi canali ufficiali per rendere omaggio a Oblivion, accompagnandolo con una frase: «Buon anniversario di The Elder Scrolls IV: Oblivion, grazie per aver condiviso i nostri mondi».
Happy Anniversary to The Elder Scrolls IV: Oblivion, thank you for sharing in our worlds.🎂 pic.twitter.com/vxolZnG6lt
— Bethesda Game Studios (@BethesdaStudios) March 20, 2025
Il messaggio ha scatenato un'ondata di nostalgia e interazioni tra i giocatori, con molti che hanno ricordato i momenti più esilaranti e avventurosi vissuti nel gioco.
Se da un lato l'annuncio di Bethesda è stato accolto con entusiasmo, dall'altro ha riacceso una discussione ormai annosa: che ne è stato del presunto remake o remaster di Oblivion?
Da tempo circolano voci su una possibile riedizione del gioco, con alcune indiscrezioni che suggerivano lo sviluppo di una versione moderna del titolo, forse basata sul motore grafico Unreal Engine.
Questo silenzio ha lasciato i fan in bilico tra speranza e delusione, alimentando il desiderio di vedere un ritorno dell’amato capitolo in una veste grafica rinnovata.
L'azienda è attualmente impegnata con The Elder Scrolls VI, che però sembra ancora lontano dall'uscita, e con il supporto post-lancio di Starfield.
Tuttavia, considerando il successo delle riedizioni di Skyrim, sarebbe logico pensare che Bethesda possa voler riportare anche Oblivion in auge per una nuova generazione di giocatori.