Il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha rivelato una nuova iniziativa di formazione e istruzione che farà uso dell’aiuto di giochi come LittleBigPlanet per alimentare l’interesse dei ragazzi alla scienza e alla matematica.Il governo americano ha stanziato ben quattro milioni di dollari al progetto “Istruire per Innovare” e ha chiesto l’aiuto non solo di Sony, ma anche della Entertainment Software Association, MacArthur Foundation e di Microsoft.”Sono impegnato a portare il nostro paese ad un livello superiore nelle competenze in scienze e matematica entro il prossimo decennio“, ha dichiarato Obama nel corso dell’evento di lancio per il progetto (come riportato da Gamasutra). Egli ha anche nominato Sony come un leader “del settore”, durante il discorso.LittleBigPlanet ospiterà una nuova competizione chiamata Game-Changer, nella quale i partecipanti sono invitati a creare livelli del titolo con “nuove esperienze di gioco che migliorano i principi della STEM [scienza, tecnologia, ingegneria, matematica]”. “Siamo entusiasti per l’opportunità di partecipare e di sostenere la sfida Changer Game annunciata oggi,” ha risposto il boss di Sony Computer Entertainment America, Jack Tretton. “Tutto ciò getta un faro enorme sul supporto innovativo che i videogiochi e l’intrattenimento digitale possono offrire.Incarna anche per noi ciò che vediamo tutti i giorni: cose sorprendenti possono accadere quando si forniscono l’ambiente e gli strumenti giusti, si combinano grandi tecnologie con la creatività di alcune persone.” L’ESA (Entertainment Software Association) unirà le forze con Games for Change e The Joan Ganz Cooney Center at Sesame Workshop (tra gli altri) per organizzare la STEM National Video Game Competition. Ciò richiederà la creazione di browser-game istruttivi dedicati a ragazzi di età comprese tra i 4 e i 16 anni.Michael Gallagher, boss di ESA, ha così commentato quest’iniziativa: “E’ un giorno molto positivo per l’industria dei videogiochi. L’energia della nostra industria è l’innovazione degli sviluppatori emergenti. Per creare titoli epici da next-gen e storyline immersive, abbiamo bisogno della creatività e delle capacità strategiche e analitiche dei giovani ragazzi americani. La mia speranza è che tutto ciò produrrà giochi che avranno un impatto duraturo sulle competenze STEM degli studenti della nostra nazione.“