Fumito Ueda ha rivelato che il suo nuovo titolo è uscito dalla fase di prototipazione, e sta “facendo progressi molto buoni” dopo uno stadio iniziale di cernita tra le diverse idee del creatore di The Last Guardian.
Una fase che è stata finanziata dal fondo di Kowloon Nights, e che sarà seguita dalla proposta di Ueda e della sua genDesign a grandi publisher che potranno interessarsi al progetto.
Questo processo alquanto atipico, dal momento che di norma si crea prima un prototipo e poi lo si propone agli editori per ottenere dei finanziamenti, ha permesso al team giapponese di “eliminare il bisogno di preparare una presentazione estesa”.
“Questo prezioso tempo è stato speso per lavorare sul gioco reale, invece”, visto che non si sono persi mesi per “preoccuparsi di più della grafica” per colpire il publisher di turno ma sono stati usati per “perfezionare (…) il design del gioco”.
“Il periodo esteso di prototipazione è stato utile e stiamo facendo progressi molto buoni”, ha aggiunto Ueda. “Credo che questo progetto mostrerà sia elementi inattesi che familiari in una sola cosa”.
Non è chiaro quali siano i tempi ma, considerando che adesso inizierà la fase di proposta del progetto ai diversi publisher (immaginiamo Sony potrà essere uno dei primi e più probabili partner), il discorso sarà presumibilmente slittato alla prossima generazione.