Il leak di GTA 6 avvenuto solo alcune settimane fa è ancora impresso nella memoria di ciascuno di noi, sebbene a quanto pare i grattacapi per Rockstar Games non sono finiti.
Vittima, questa volta, il quinto capitolo della serie di Grand Theft Auto che è arrivato anche sull’attuale generazione, con un porting niente male che trovate su Amazon.
Sembra infatti che qualcuno abbia reso disponibile online un codice sorgente di GTA V, anche se non è chiaro cosa potrà farne una persona comune, specie dopo il mega leak di GTA 6.
Come riportato anche da Game Rant, però, si tratta però di un altro, piccolo colpo inferto ai danni del celebre publisher e sviluppatore americano.
Gli sviluppatori devono spesso guardarsi dalle fughe di informazioni, che si tratti di screen, di insider che rilasciano dettagli riservati o di qualche altro aspetto di un gioco che viene reso pubblico prima del tempo.
L'anno scorso sono trapelati i codici sorgente di Cyberpunk 2077 e di The Witcher 3 e, secondo quanto riferito, gli hacker hanno cercato di convincere CD Projekt a pagare un riscatto.
Essendo uno dei più grandi franchise del settore videoludico, GTA non fa ovviamente eccezione: ora, infatti, il codice sorgente di Grand Theft Auto V, o almeno una parte di esso, è trapelato e reso disponibile online.
Un elenco di .sch, un'estensione di file utilizzata per gli schemi, è stato caricato per il pubblico. Tuttavia, il rapporto prosegue affermando che la maggior parte degli utenti non sarà in grado di fare granché con i file, soprattutto perché Rockstar o Take-Two potrebbero intervenire, quasi certamente avviando un reclamo DMCA.
Al momento in cui scriviamo, i file sono ancora disponibili online per il download (no, non vi forniremo alcun link, spiacenti).
Stando ad informazioni svelate proprio dall’hacker autore della fuga di informazioni, pare che Rockstar Games e Take-Two abbiano già programmato un investimento di ben 2 miliardi di dollari per GTA .
Gli hacker però non possono che impallidire di fronte a Grand Theft Auto V che gira a 16K su una GeForce RTX 4090, ovviamente moddato.
Sempre che non stiate cercando di decifrare tutti i segreti del prossimo capitolo, con dei calcoli davvero fuori di testa.