Nuovi licenziamenti a causa del flop del gioco con Anya Chalotra: «Un fallimento»

Reflector Entertainment ha definito Unknown 9 Awakening «un fallimento», annunciando una nuova ondata di licenziamenti e la cancellazione di un sequel.

Immagine di Nuovi licenziamenti a causa del flop del gioco con Anya Chalotra: «Un fallimento»
Avatar

a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Tra le più grandi delusioni dello scorso anno possiamo sicuramente includere Unknown 9 Awakening, ambiziosa avventura soprannaturale che vedeva la star Anya Chalotra vestire i panni della protagonista.

Sviluppato da Reflector Entertainment e pubblicato da Bandai Namco, il titolo ha purtroppo deluso ampiamente le aspettative di pubblico e critica: come vi ha raccontato il nostro Silvio Mazzitelli nella recensione dedicata, Uknown 9 Awakening ha «una struttura di gioco sin troppo basilare, con diversi problemi tecnici e una componente stealth che sa molto di già visto».

Il team di sviluppo ha dovuto fare i conti con i pessimi risultati di vendita già dalla fine dello scorso novembre, quando Reflector si è vista costretta a mettere in atto diversi licenziamenti di massa.

E una nuova ondata è stata purtroppo confermata nelle scorse ore dal CCO Herve Hoerdt: in un post pubblicato su LinkedIn (via GameSpot), ha spiegato che la decisione di licenziare nuovo personale è dovuta al «fallimento» di lanciare un nuovo universo videoludico, di cui Unknown 9 Awakening avrebbe dovuto rappresentare solo il primo tassello (se volete dargli comunque fiducia, lo trovate scontato su Amazon).

Reflector Entertainment non cercherà più di stabilire nuove IP con più capitoli, ma cambierà il proprio approccio basandosi su progetti singoli.

Parte dello staff è stato inoltre già riassegnato a nuovi progetti interni di Bandai Namco, mentre un altro progetto già programmato — e a giudicare dalle parole, sembrerebbe un sequel di Unknown 9 Awakening — è stato cancellato perché non ritenuto più sostenibile.

Il CCO ammette infatti che non vale più la pena di provare ad esplorare questo universo, sia da un punto di vista finanziario che per motivi logistici, portando così alla decisione dell'ennesima ondata di licenziamenti.

L'annuncio di Reflector Entertainment ci conferma che purtroppo non è affatto un periodo facile per gli addetti all'industria: speravamo che il 2025 si sarebbe rivelato un anno diverso, ma abbiamo già assistito alla chiusura di ben 3 team di sviluppo.

Leggi altri articoli