Recentemente, i ragazzi di 2K Marin hanno rilasciato un’intervista in parallelo alla release ad alcuni siti internazionali di una demo per il loro Bioshock 2: vi riportiamo i contenuti più interessanti evitando nel possibile ogni forma di spoiler:• Bioshock narrava una storia con un inizio e una fine. Cercare di produrre un sequel non è stato facile per 2K Marin, ma lo studio ha utilizzado al meglio il mondo di Bioshock per raccontare una storia completamente nuova. • La parte di Rapture esplorabile nel primo Bioshock era estremamente ridotta rispetto a quella che in cui ci ritroveremo a vagare in questo secondo capitolo.• Nuove meccaniche di gameplay permetteranno al nostro Big Daddy di esplorare anche zone completamente esterne all’ambiente stagno di Rapture. D’altro canto, siamo pur sempre dei palombari.• Di primo acchito, la grafica di Bioshock 2 sembra essere in linea con quella del primo capitolo, ma con un’analisi più attenta emergono molti miglioramenti: gli effetti di luce sono stati sviluppati con maggiore attenzione, così come il dettaglio generale; splendidi gli effetti particellari. Il gioco utilizza un upgrade della tecnologia del motore grafico del primo capitolo, lasciando così a Rapture quel suo tocco decadente e rugginoso che la rende inconfondibile.• Data la forza bruta e il raggio delle abilità del Big Daddy che impersoneremo, 2K ha sentito la necessità di creare un predatore avversario formidabile. E non si tratta della Big Sister.