Dopo la conferma ufficiale dell’acquisizione di Darksiders dalla più recente asta sulle IP di THQ, Nordic Games ha parlato del neo acquistato franchise, svelando i suoi piani per il futuro.In particolare, il CEO Lars Wingefors ritiene totalmente infruttuoso affrettarsi a produrre subito un nuovo sequel.“Dobbiamo essere davvero onesti” ha dichiarato, “io sono un uomo d’affari nell’industria dei videogame. Noi non siamo quelli creativi, quei developer talentuosi che tirano fuori nuove versioni. Capisco il potenziale delle IP, rispetto i loro creatori originali e tutte le persone creative che sono in grado di creare dei sequel. Nelle ultime ventiquattro ore, siamo stati contattati e ci sono state alcune comunicazioni – non posso comunicarvi con chi.”“Sono davvero impressionato dall’amore e l’interesse suscitati da queste IP, sopratutto da Darksiders“ ha poi continuato Wingefors. “Potete vedere Nordic Games come un intermediario che servirà a creare nuovi, grandiosi sequel. Se riusciremo a trovare i giusti team alle giuste condizioni, sono sicuro che troveremo anche la soluzione finanziaria più adatta per rendere tutto questo realtà.”A chi gli domandava, inoltre, se la compagnia fosse già stata contattata o meno da Crytek USA (dove ora lavorano i ragazzi di Vigil), Wingefors ha risposto “ufficialmente, non abbiamo parlato con nessun possibile partner. I miei colleghi in Austria si stanno occupando degli affari di business e di gestire questi contatti. Ci mettero attorno a un tavolo la prossima settimana, credo, per mettere in chiaro tutte queste opzioni.”Infine, una conclusione che fa ben sperare per il futuro di Darksiders: “serve veramente tanto tempo per creare dei videogame. Non vedrete un nuovo Darksiders già quest’anno. Non sono per l’idea di tirar fuori un sequel di scarsa qualità.”