Sonic the Hedgehog è indubbiamente un franchise fortissimo per SEGA, ma nonostante i successi del porcospino blu sembra che l'azienda nipponica stia comunque sostenendo una diminuzione dei ricavi.
Come riporta Games Industry, nei risultati finanziari del periodo che termina al 31 dicembre 2024 c'è stato un calo evidente nelle vendite e nei profitti, ma anche una crescita significativa nel settore dell’intrattenimento, trainata dal successo di Sonic the Hedgehog 3 che, nel frattempo, punta al trono dei film tratti da videogiochi.
SEGA ha registrato vendite nette per 322,3 miliardi di yen, pari a circa $2,1 miliardi, con un calo dell’8,1% rispetto all’anno precedente. L’utile operativo è sceso a 43,7 miliardi di yen ($287,9 milioni), segnando una flessione del 20,8%, mentre l’utile ordinario ha raggiunto i 49,4 miliardi di yen ($325,4 milioni), con una riduzione del 13,9%.
Le motivazioni di questo calo sono attribuite principalmente alla vendita di Amplitude Studios nel novembre 2024, operazione che ha comportato una perdita di circa 6,1 miliardi di yen, ovvero $40 milioni. Tuttavia, il settore dell’intrattenimento, che include i videogiochi, ha mostrato segnali di crescita con vendite in aumento dell’8,2% per un totale di 238,6 miliardi di yen, pari a circa $1,5 miliardi, e un incremento dei profitti dell’88%, raggiungendo i 37,5 miliardi di yen ($246,9 milioni).
Il citato terzo capitolo della saga cinematografica di Sonic è stato l'ennesimo successo, al punto di aver creato anche un boom di prezzi per i videogiochi della saga.
Nonostante grandi uscite importanti come Metaphor: ReFantazio e Sonic X Shadow Generations, SEGA sembra non essere riuscita a capitalizzare come dovuto i suoi franchise nel settore dei videogiochi.
Anche batoste come la cancellazione di Football Manager 25 non aiuta affatto, una scelta nata dal non raggiungimento degli standard qualitativi, e vedremo come SEGA riuscirà ad impattare gli effetti di questa scelta.