The Witcher 4 è un progetto lontanissimo nel tempo, ma CD Projekt Red ha già promesso che il nuovo capitolo della saga fantasy non farà la fine di Cyberpunk 2077.
Il titolo action di fantascienza (lo trovate su Amazon) ha avuto una vita a dir poco travagliata, ormai lo sanno anche i muri.
Sebbene ora abbia avuto un arco di redenzione completo, con tanto di ennesimo aggiornamento uscito di recente, il problema principale di Cyberpunk 2077 è stato il tempo eccessivo trascorso dall'annuncio all'uscita, con tante promesse infrante anche e soprattutto dal punto di vista tecnico.
E, come riporta Gamespot, sembra che CD Projekt Red abbia imparato la lezione per The Witcher 4.
Ai The Game Awards 2024 è stato mostrato il nuovo capitolo della saga, che dichiaratamente sarà molto lontano nel tempo anche perché gira su schede Nvidia non ancora annunciate, come espresso nel trailer.
Il direttore del progetto, Sebastian Kalemba, ha spiegato a come l’esperienza di Cyberpunk 2077 abbia influenzato in modo significativo l’approccio dello studio allo sviluppo dei giochi:
«Il modo in cui produciamo oggi è cambiato in modo molto positivo. Stiamo definendo con attenzione le fasi di produzione, valutando con cura il loro scopo e assicurandoci che le fondamenta siano solide. Questo ci aiuta a garantire che tutto ciò che creiamo sia coerente e ben controllato, migliorando la gestione dell’ambiente complesso in cui lavoriamo e dando maggiore sicurezza al team nello sviluppo quotidiano.»
Kalemba e la produttrice esecutiva Małgorzata Mitręga hanno inoltre sottolineato come il team stia lavorando per migliorare la comunicazione tra i diversi gruppi di lavoro e creare un ambiente che riduca il rischio di stress da crunch, un problema che ha afflitto sia Cyberpunk 2077 sia The Witcher 3.
The Witcher 4 è stato in pre-produzione per almeno due anni prima di espandere il team a oltre 400 sviluppatori e iniziare la piena produzione.
L'approccio sembra essere rinnovato rispetto a The Witcher Polaris, che uscirà quando è pronto davvero.