Manca ormai pochissimo a Final Fantasy VII Rebirth e Tetsuya Nomura chiede ufficialmente alla community di non rivelare delle parti importanti della trama al pubblico dei videogiocatori.
È vero che Rebirth (lo trovate su Amazon) riprende una storia che ha comunque bel po' di anni alle spalle, ma ad oggi ci potrebbero essere persone che non hanno mai vissuto il Final Fantasy VII originale e, in generale, non sanno niente della storia dell'epico JRPG di Square Enix.
Già sono trapelati alcuni spoiler sui social media nelle scorse settimane e, ora che il gioco sta arrivando nelle mani dei content creator e dei giocatori, ne arriveranno molti altri.
Per questo Tetsuya Nomura ha chiesto ai fan di non esagerare con la condivisione di contenuti e di stare molto attenti (tramite IGN US).
Il director di Final Fantasy VII Rebirth ha lanciato un appello ai giocatori che dovreste ascoltare, secondo noi:
«Quando pubblicate qualcosa che sia fortemente correlato alla storia del gioco sui social media e sui siti di condivisione video, vi chiedo di assicurarvi di includere avvisi di spoiler in modo da non influenzare l'esperienza di coloro che devono ancora giocare. [...] Vi sarei anche molto grato se poteste astenervi dall'utilizzare scene di quelle parti vitali della storia nelle miniature dei vostri video.»
Per l'occasione, Nomura ha anche specificato che Square Enix ha scelto comunque di non disabilitare le funzioni di registrazione e condivisione per nessuna parte di Final Fantasy VII Rebirth, poiché ciò limiterebbe la capacità di un giocatore di commentare la propria esperienza di gioco.
Ma Nomura chiede comunque «rispetto verso tutti i giocatori là fuori che vogliono evitare qualsiasi spoiler», e quindi cercate di comportarvi bene.
Nella nostra recensione, rigorosamente senza spoiler, vi abbiamo detto che Final Fantasy VII Rebirth «rappresenta il modo migliore per portare questa iconica serie nell'era moderna, restituendo al grande pubblico le vecchie sensazioni di un tempo mentre si introducono nuovi sistemi di gioco che ci auguriamo possano essere la base per tutti gli altri capitoli che verranno».