Nintendo voleva i Joy-Con magnetici di Switch 2 per le prime Switch

Una vecchia intervista di Nintendo ci ricorda che la casa di Kyoto aveva già sperimentato con l'idea dei Joy-Con magnetici per le prime console Switch.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Il reveal di Nintendo Switch 2 non è stato particolarmente rivoluzionario, come del resto ci aspettavamo, ma è stata comunque un'opportunità per confermare alcune novità interessanti dal nuovo design.

La più intrigante è sicuramente il design dei nuovi Joy-Con, con Nintendo che ha deciso di abbandonare la vecchia formula di aggancio meccanica per passare a controller magnetici, in grado di agganciarsi automaticamente alla console.

A differenza dei precedenti controller (che potete ancora trovare su Amazon), questa nuova feature dovrebbe impedirne l'usura e garantire sempre un collegamento adeguato, senza rischiare che il controller possa staccarsi per errore dopo un eccesso di forza in modalità portatile.

Curiosamente, pare che i Joy-Con magnetici fossero un sogno nel cassetto di casa Nintendo già durante la progettazione della prima Switch: ad ammetterlo era stato Yoshiaki Koizumi in un'intervista rilasciata per Nintendo Minute.

Gli host Kit & Krysta, oggi indipendenti con un proprio canale YouTube, hanno recuperato quell'intervista rilasciata nel 2017, dove Koizumi spiegava il processo che portò alla creazione dei Joy-Con (via Nintendo Life):

«Abbiamo provato diverse cose per connettere i Joy-Con alla console: una di quelle che all'epoca mi aveva emozionato particolarmente era l'utilizzo di magneti, che li avrebbero agganciati immediatamente alla console».

Il vicedirettore generale della divisione di sviluppo Nintendo EPD nella stessa intervista spiegò che all'epoca emerse un problema non di poco conto: i Joy-Con finivano spesso per sganciarsi da soli.

La casa di Kyoto voleva che i controller fossero abbastanza resistenti da riuscire a reggere anche in sessioni di gioco intense, motivo per il quale si decise di utilizzare il sistema di aggancio meccanico.

Ma, a giudicare da quanto visto nell'annuncio di Switch 2, Nintendo non ha mai abbandonato l'idea di perfezionare i Joy-Con magnetici, portandoci così alla creazione dei nuovi controller.

Evidentemente il problema citato da Koizumi deve essere stato risolto durante questi anni di sviluppo — o almeno così pensiamo.

Dovremo solo aspettare di poterci mettere le mani sopra per saperlo con certezza: secondo un noto publisher e produttore di accessori console, ci sarebbe già una finestra di uscita per Switch 2.

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