Nintendo Switch è stato un "toccasana" per IP come Metroid e Xenoblade

Gli ultimi dati ufficiali di Nintendo dimostrano quanto Switch sia stata importante per far rinascere numerose IP, come Metroid o Xenoblade Chronicles.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Nelle scorse ore si è tenuto l'ultimo Corporate Management Policy Briefing di Nintendo: un appuntamento con azionisti ed esperti per illustrare la situazione finanziaria della compagnia e tutte le mosse previste per il futuro.

Nel corso di questo evento, il presidente Shuntaro Furukawa ha confermato ufficialmente la retrocompatibilità di Nintendo Switch 2 con i giochi Switch e l'abbonamento Online, pur ribadendo che non è ancora arrivato il momento di svelare le nuove console.

La casa di Kyoto ha anche ammesso che è ormai diventato sempre più difficile vendere le attuali console ibride, dato che ormai tutti aspettano Switch 2: di conseguenza, sono state riviste al ribasso le aspettative di vendita per i prossimi mesi.

Ma Nintendo ha colto l'occasione per ribadire l'importanza che ha avuto Nintendo Switch nel rivitalizzare IP precedentemente considerate di nicchia o che avevano comunque perso rilevanza nel mercato moderno (via GoNintendo).

Nel documento completo, che potete trovare al seguente indirizzo, viene riservata una pagina all'impressionante crescita avuta dalle sue IP, concentrandosi su 4 franchise in particolare: Pikmin, Kirby, Metroid e Xenoblade Chronicles.

Grazie al successo ottenuto da esclusive come Metroid Dread (lo trovate su Amazon) o alla disponibilità di intere saghe — come nel caso di Pikmin e di Xenoblade, incluso perfino Chronicles X — c'è stato un vero proprio boom di popolarità per questi franchise.

Nello specifico, Nintendo sottolinea che Pikmin ha raggiunto 7.86 milioni venduti contro 1.78 milioni precedenti, Kirby è passato da 5.62 milioni a 15.08 milioni e Metroid è arrivato a 4.99 milioni contro i 0.98 raggiunti in precedenza.

Ma a livello di percentuali è stato Xenoblade Chronicles che ha avuto più benefici da una console è stata un vero "toccasana": le vendite sono esplose da 1.41 milioni fino a 7.17 milioni totali, piazzandosi di fatto come una delle proprietà videoludiche più importanti di Nintendo.

La grande N sottolinea che questo è stato merito proprio dell'ottimo lavoro svolto non solo con i nuovi videogiochi dedicati, ma anche e soprattutto del successo delle console: l'augurio della casa di Kyoto, ovviamente, è che questa popolarità venga mantenuta anche sulle future piattaforme, che probabilmente usciranno nel prossimo anno.

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