La politica dei non-licenziamenti di Nintendo ha colpito molto Lorne Lanning, fondatore di Oddworld Inhabitants, che ha speso parole di profondo elogio per la grande N, concentrandosi in particolare sulla circostanza in cui Iwata ha ribadito che l’azienda non ha nelle sue corde l’idea di licenziare i dipendenti in caso di crisi.“Quando ha detto quelle cose, secondo me, è rimasto immortale nella comunità creativa. Andrei a lavorare con lui in un secondo” ha esordito Lanning. “Un uomo come lui e della sua posizione, in un mondo dove i soldi sono la regola ed è ciò che ci si aspetta da una compagnia, si è alzato e ha detto ‘no, non fa parte di noi. Creeremo dei grandi prodotti, e vogliamo grandi persone per farlo’.”“Quando guardo alla storia di Nintendo“ ha continuato Lanning, “mi dico ‘sì, Nintendo sarà ancora qui tra cento anni.’ Non ho nessun dubbio. Dubito invece che Microsoft sarà ancora qui, tra cento anni. So per certo che Zynga non sarà qui, tra cento anni. Già io sono in quest’industria da più tempo di Zynga [ride].”