Secondo un recente rapporto, riguardo l’annuncio da parte di Nintendo inerente al taglio di prezzo del 3DS, l’azienda venderà in perdita la console. Ipotizzando che i materiali hanno un costo di circa 70 euro, più i costi di marketing, confezionamento e distribuzione che supereranno i 50 euro, i costi di produzione saranno maggiori rispetto il prezzo di vendita al pubblico.Questa strategia non è nuova nel settore dei giochi. Anche Sony e Microsoft hanno iniziato a vendere le loro console ad un prezzo inferiore rispetto i costi di produzione.