Nintendo fa causa a Pocketpair, gli autori di Palworld

Nintendo ha annunciato di aver avviato una causa legale contro Pocketpair, sulla base di presunti brevetti violati per lo sviluppo di Palworld.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Fin dal lancio di Palworld si è discusso fortemente su possibili interventi legali da parte di Nintendo: in più occasioni erano state infatti lanciate accuse di enormi somiglianze tra il fenomeno di Pocketpair con i più famosi Pokémon, soprattutto a livello di design.

Una situazione che era già stata commentata dalla casa di Kyoto durante lo scorso febbraio: con un breve comunicato, la compagnia si era limitata a sottolineare che stavano monitorando la situazione e che avrebbero preso «misure appropriate».

E oggi 19 settembre quelle «misure appropriate» sono finalmente arrivate: con un comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale, Nintendo ha annunciato di aver appena avviato una causa legale contro gli autori di Palworld.

«Questa causa intende ottenere un'ingiunzione per violazioni e compensazioni per danni, sulla base che Palworld, un gioco sviluppato e rilasciato dall'imputato, ha violato molteplici diritti sui brevetti.

Nintendo continuerà a prendere tutte le azioni necessarie contro ogni violazione delle proprie proprietà intellettuali, incluso il brand Nintendo stesso, pre proteggere le proprietà intellettuali che ha lavorato duramente per stabilire nel corso degli anni».

Traducendo quello che per ovvi motivi è un "legalese", sfatiamo fin da subito quella che potrebbe essere la prima reazione di pancia della community: la causa legale non è stata fatta contro i design dei mostri di Palworld, nonostante le innegabili somiglianze con il franchise di Pokémon (di cui trovate gli ultimi capitoli su Amazon).

Pur non essendo ovviamente entrata nei dettagli, Nintendo sottolinea che la causa riguarda dei brevetti registrati, evidentemente legati a meccaniche e idee che sono state riutilizzate senza autorizzazione da Pocketpair.

Al momento gli autori di Palworld non hanno ancora risposto a questo comunicato, ma hanno curiosamente rilasciato un hotfix proprio pochi istanti fa, ringraziando la community per il supporto dimostrato fino ad ora.

Ovviamente monitoreremo molto attentamente la causa legale, che potrebbe rappresentare un precedente non da poco per il mondo videoludico: vi terremo aggiornati non appena avremo novità al riguardo.

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