Nintendo sta vivendo il suo periodo migliore di sempre probabilmente, ma i risultati finanziari più recenti la fanno elevare ulteriormente rispetto al suo momento di grazia, arrivando a prendersi il trono delle aziende più ricche del Giappone.
Con un percorso che è iniziato dal lancio di Nintendo Switch (la trovate su Amazon), fino alle recenti iniziative relative ai film al cinema e ai parchi a tema, la Casa di Kyoto ha aumentato il suo valore anche grazie a tutto quello che non riguarda strettamente il mondo videoludico.
Giusto qualche settimana fa è arrivata la notizia dell'apertura del secondo parco a tema, con le nuove attrazioni dedicate a Donkey Kong ma ancora niente che riguardi The Legend of Zelda, sebbene ci fossero state delle avvisaglie in questo senso.
Franchise che è destinato ad arrivare al cinema, per altro, con un annuncio di qualche tempo fa che ha scosso la community soprattutto per quanto riguarda i nomi che sono coinvolti intorno alla produzione. Non ci sono ancora troppe informazioni, e quelle poche che sono state diffuse sono arrivate da Sony, paradossalmente.
Quanto The Legend of Zelda arriverà al cinema il valore di Nintendo si alzerà ulteriormente, forse, e per adesso è altissimo, come riportano le rilevazioni dalla rivista di finanza Toyo Keizai.
Come riporta il portale, infatti, Nintendo è l'azienda più ricca del Giappone. Non si parla di settore tecnologico ma di aziende in generale, superando quindi tutte le attività presenti nel Sol Levante in qualsiasi settore.
Nintendo si è classificata prima con 1.7186 trilioni di yen (circa $12 miliardi), superando Shin-Etsu Chemical e Keyence, al secondo e terzo posto con rispettivamente 1.5708 trilioni di yen e 940,4 miliardi di yen.
La Grande N ha quindi un valore altissimo e, come riporta Toyo Keizai, attualmente con nessun debito da appianare, pertanto di citati $12 miliardi sono di valore netto per l'azienda.
C'è da dire che, recentemente, Nintendo ha anche subito uno scossone per quanto riguarda le azioni e la colpa è di Switch 2. Il probabile rinvio della data di uscita della console ha infatti creato una reazione da parte del mercato.