In alcuni casi è capitato che Nintendo non accreditasse gli sviluppatori dei videogiochi che escono sulla sua piattaforma, ed è capitato ancora una volta con Donkey Kong Country Returns HD.
Come riporta Nintendo Life, infatti, lo sviluppo di questa versione Nintendo Switch (la trovate su Amazon) dello storico titolo Wii e poi 3DS è stato affidato a Forever Entertainment.
Tuttavia gli autori del Donkey Kong Country Returns originale sono i Retro Studios, autori anche di Metroid Prime che, ancora una volta, non sono stati citati nei crediti dei titoli di coda. Nella schermata viene solo detto: «Basato sul lavoro dello staff di sviluppo originale.»
La stessa cosa era accaduta proprio per Metroid Prime Remastered e anche per Paper Mario e il Portale Millenario, sebbene non sia lo stesso team ovviamente.
Oltre a essere irrispettosa nel confronto del lavoro di uno sviluppatore, in questo caso la scelta è anche surreale perché Metroid Prime 4 è in lavorazione per Nintendo Switch (forse anche "2") e non ha senso ignorare l'esistenza di Retro Studios.
Questa strategia sembra ormai essere una prassi consolidata per Nintendo, che ha attirato ulteriori critiche anche per il modo in cui tende a mantenere riservati i dettagli sui partner sviluppatori fino a poche settimane dall'uscita dei giochi.
Non c'è stata nemmeno nessuna risposta da parte dell'azienda sulle motivazioni di questo gesto, ed è ancora più surreale che accada anche con applicazioni come Nintendo Music, in cui i compositori delle storiche colonne sonore originali non sono stati citati allo stesso modo.
Per fortuna Donkey Kong Country Returns HD è un gioco meraviglioso anche su Nintendo Switch, nonostante tutto. Come vi abbiamo detto nella nostra recensione, infatti, «le avventure di Donkey e Diddy Kong rimangono divertenti ed adatte, oggi più che mai grazie alla modalità moderna, a fasce di pubblico assai più ampie rispetto a quindici anni fa.»