Nel corso di una recente intervista con la stampa giapponese, Shuntaro Furukawa, presidente di Nintendo, ha confermato che l'azienda sta adottando misure preventive per evitare che i rivenditori non autorizzati rovinino il lancio di Switch 2.
Il problema delle scorte insufficienti e dei rivenditori che acquistano in massa per rivendere a prezzi gonfiati era stato un problema significativo durante il lancio di Switch 1 (che trovate su Amazon), e Nintendo intende evitare che questa situazione si ripeta.
Come riportato anche da VGC, Furukawa ha dichiarato che l'azienda, forte dell'esperienza acquisita con il lancio della prima Switch, sta preparando una strategia per garantire una fornitura adeguata al mercato, prevenendo il più possibile i disagi dovuti alla rivendita.
La produzione e distribuzione di Switch 2 sono già in fase di organizzazione per rispondere alle previsioni di un lancio molto atteso.
Secondo alcuni analisti di mercato, tra cui Circana e DFC Intelligence, Switch 2 ha il potenziale per superare i 4 milioni di unità vendute negli Stati Uniti nel 2025 e potrebbe raggiungere vendite superiori agli 80 milioni di unità entro il 2028.
Le previsioni sono di un successo ancora più grande rispetto al predecessore, che ha venduto 55,77 milioni di unità nei primi tre anni.
Nintendo, inoltre, ha confermato che, pur preparando l'arrivo della nuova console, continuerà a supportare Switch 1 anche dopo il lancio di Switch 2, mostrando così la sua attenzione al lungo termine.
Mentre Nintendo si prepara a lanciare Switch 2, c'è una sensazione di déjà vu. Secondo me è giusto preoccuparsi dei rivenditori, ma la verità è che, quando il mercato è così ghiotto, è difficile combattere la tendenza al rivendere a prezzi esorbitanti.
La vera sfida non sarà tanto quella di fermare i cosiddetti bagarini, sempre attivi anche in altri campi, ma di non far diventare un circolo vizioso il mercato delle console, dove il valore delle stesse si decide in base a chi è disposto a sborsare di più, anziché al reale valore intrinseco del prodotto.
Nintendo, con il suo approccio, sta cercando di mettere il freno, ma più di tanto non potrà fare, visto anche cosa sta accadendo con la rivendita degli inviti a tema. Con le aspettative così alte, resta da vedere quanto riuscirà a gestire questa corsa.