Un nuovo strumento di intelligenza artificiale sta rimuovendo dal web immagini generate dalla IA raffiguranti personaggi Nintendo come, ovviamente, Super Mario.
La notizia è stata riportata da The Verge, via Eurogamer, il cui giornalista Tom Warren ha ricevuto una notifica di rimozione per una sua opera d'arte generata dalla IA che mostrava Mario su una spiaggia con una sigaretta e una birra (la trovate in apertura di notizia).
Secondo quanto riferito, l'azienda Tracer sta inviando queste notifiche di rimozione contro immagini IA contenenti il famoso idraulico Nintendo e altri personaggi, incluse quelle create con lo strumento Grok AI di xAI.
some images I’ve managed to create using X’s new Grok 2 AI image generator. Mario with a cigarette and a beer, and Master Chief playing on a PS5 pic.twitter.com/RvluDXqnw2
— Tom Warren (@tomwarren) August 14, 2024
Tracer afferma di utilizzare «AI e machine learning con supervisione umana per automatizzare intelligentemente il processo di revisione e offrire raccomandazioni di applicazione».
Mentre l'immagine di Warren è stata rimossa, altre opere ispirate a franchise di videogiochi diversi da quelli Nintendo sembrano essere rimaste online.
Tuttavia, diversi account hanno segnalato la rimozione di contenuti generati da IA raffiguranti personaggi Nintendo.
L'azienda giapponese è notoriamente protettiva delle sue proprietà intellettuali. Recentemente ha fatto causa allo sviluppatore di Palworld, Pocketpair, per violazione di brevetto.
Un effetto collaterale inaspettato di questa operazione sembra essere la rimozione anche di fan art disegnate a mano, con alcuni utenti che lamentano di aver ricevuto notifiche per i loro disegni originali.
Del resto, è altrettanto vero che l'intelligenza artificiale rimane un argomento controverso nel settore dei videogiochi.
Diverse aziende stanno sperimentando con questa tecnologia: Square Enix l'ha utilizzata per Foamstars (che guarda caso ha fallito, diventando gratis), mentre Ubisoft ha presentato uno strumento di scrittura basato su IA (e, coincidenza, la compagnia transalpina ora non se la sta passando bene).
Né Nintendo né Tracer hanno ancora commentato ufficialmente queste notifiche di rimozione. La vicenda solleva ulteriori interrogativi sul delicato equilibrio tra protezione del copyright e libertà creativa nell'era dell'intelligenza artificiale (un'era che ci auguriamo trovi presto una quadra).