Karl Stewart, al lavoro sul nuovo Tomb Raider, ha scongiurato il ritorno delle tradizionali modelle chiamate a pubblicizzare i capitoli del franchise, vestendo i panni dell’archeologa loro protagonista.“Non succederà ancora” – ha detto l’uomo – “Vogliamo creare un’esperienza viscerale. Vogliamo che la gente guardi Lara vedendone il suo lato psicologico. Avere una Lara reale distruggerebbe questo intento”Una scelta meritevole di sentiti consensi quella intrapresa, che taglia una volta per tutte i ponti col passato della serie.