Il multiplayer di Uncharted 4: Fine di un ladro è stato mostrato nel corso della Paris Games Week, e dopo la presentazione abbiamo appreso che potrà contare sulla microtransazioni. Nel corso dello streaming al PAX Australia, il community strategist Arne Meyer ha fatto un po’ di chiarezza su quest’ultimo aspetto, spiegando il perché delle microtransazioni, e come queste ultime funzioneranno. È stato spiegato, innanzitutto, che i soldi reali serviranno a comprare “Naughty Dog Points”, che potranno poi essere scambiati con le cose desiderate. “Quando comincerete a giocare, otterrete un po’ di questa valuta, così da poter provare voi stessi come funziona” ha spiegato Meyer, che ha assicurato “vogliamo assicurarci che sia un sistema complesso ma bilanciato, che tutti possano usare.”Arriva poi una precisazione, in cui viene spiegato che l’idea del team non è quella di intascare meramente i soldi, ma di avere piuttosto i fondi che consentano di far durare l’esperienza davvero a lungo: “vogliamo supportare questo gioco davvero per molto tempo. Se pensate a Uncharted 2 e Uncharted 3, i loro multiplayer esistono ancora, c’è ancora una community che ci gioca, ed è passato un bel po’ di tempo. Vogliamo poter fare lo stesso con Uncharted 4, così da poter supportare il multiplayer.”
“Non abbiamo server dedicati, il che riduce i nostri costi di mantenimento, quindi stiamo pensando a questo sistema di valuta virtuale come un modo per trattare questo gioco come un servizio, e che consenta di tenerlo attivo per davvero tanto tempo.”Infine, Meyer ha assicurato ancora una volta che nessun contenuto ottenibile con le microtransazioni non potrà essere sbloccato semplicemente giocando: “non stiamo rimuovendo nulla con l’idea che solo le persone che pagano possano averlo. E non stiamo vendendo cose che cambiano le meccaniche di gameplay.”Vi ricordiamo che Uncharted 4 è atteso per il 18 marzo su PS4. Rimanete con noi per le ulteriori novità sul gioco.Fonte: DualShockers