MultiVersus fa "mea culpa": prove di redenzione e tante novità in arrivo

Player First Games ammette i propri errori e annuncia di essere al lavoro su tantissime "priorità": ecco tutte le novità in arrivo nei prossimi update.

Immagine di MultiVersus fa "mea culpa": prove di redenzione e tante novità in arrivo
Avatar

a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Possiamo ormai dire senza alcun timore di smentita che il rilancio di MultiVersus non è andato esattamente come i fan storici speravano: il platform free-to-play si conferma un prodotto con un enorme potenziale e una formula gameplay divertente, ma purtroppo rovinata da una gestione live-service e delle microtransazioni da pelle d'oca.

Dopo aver inizialmente ottenuto numeri molto vicini al primo lancio in open beta, il titolo che avrebbe dovuto rappresentare un rivale di Super Smash Bros. Ultimate (che trovate invece su Amazon) ha cominciato a subire una perdita costante di utenti, perdendone oltre la metà in meno di una settimana.

Gli sviluppatori ovviamente non sono rimasti a guardare, rilasciando una prima patch con alcuni miglioramenti — ma, almeno nel caso delle versioni Xbox, è riuscita perfino a peggiorare le cose. Impresa non semplice, va detto.

Player First Games sembra consapevole che le cose devono cambiare — e in fretta — per riuscire a convincere gli utenti a tornare e interrompere la loro fuga: gli sviluppatori hanno così iniziato ad ammettere le proprie colpe, implementando in modo immediato i primi correttivi e annunciando tantissime novità in arrivo.

Innanzitutto, il team ha ammesso che forse costringere gli utenti a fare 11 login consecutivi per ricevere tutte le ricompense non è stata una buona idea, decidendo così di implementare nuovamente i bonus: adesso basteranno semplicemente 11 accessi, anche in giorni distinti e separati, per accedere a tutte le ricompense.

Inoltre, a poche ore di distanza, Player First Games ha anche annunciato tutta una serie di novità attualmente in fase di test e che verrà implementata nelle prossime patch, che vi elencheremo di seguito:

  • Miglioramento delle prestazioni su Xbox
  • Diminuzione delle desincronizzazioni nei match
  • Rimozione di alcuni gameplay loop con pochi counter
  • Modalità spettatore in partite personalizzate
  • Ritorno della modalità Free-For-All
  • Opzione per invertire attacchi neutrali e laterali
  • Opzione per disattivare le colorazioni delle squadre
  • Opzione per modificare gli input buffer
  • Visualizzazione delle statistiche a fine incontro
  • Permettere ai giocatori di restare nel party tra PvP e Rift
  • Pulsante per ricominciare subito una partita nel Rift
  • Opzione per un pulsante dedicato per le schivate neutrali
  • Sistemare la telecamera per gli incontri 1vs1
  • Introduzione della modalità Ranked

Insomma, non sono affatto poche le novità in arrivo e molte di queste non sono altro che ritorni dall'open beta: una vera e propria ammissione di aver commesso un errore a lanciare MultiVersus in queste condizioni.

Come se non bastasse, gli sviluppatori hanno annunciato di aver aumentato notevolmente i punti esperienza per il Battle Pass che è possibile guadagnare dagli incontri online: adesso potrete ottenere 50XP per vittoria e 25XP per sconfitta, moltiplicando di 5 i precedenti valori.

Questa modifica dovrebbe dunque rendere più facile riuscire ad avanzare nel Battle Pass, anche per quegli utenti che hanno saltato qualche missione dal lancio.

In aggiunta, gli sviluppatori hanno anche aggiunto di essere pronti a cambiare i Rift per la Stagione 2, che non richiederanno più l'obbligo di giocare in co-op per sbloccare tutti gli obiettivi. Giocare in compagnia di un amico, tuttavia, renderà il loro sblocco più semplice.

Player First Games ha comunque ribadito di essere pronta a implementare ogni tipo di modifica necessaria in base alle esigenze, ringraziando i giocatori per i continui feedback.

Da parte nostra, ci auguriamo che questi aggiornamenti arrivino il prima possibile — motivo per cui abbiamo deciso di prenderci un po' di tempo in più per la recensione, ndr — e che riescano davvero a risollevare la situazione.

Ma forse, come nostro consiglio per il futuro, sarebbe meglio assicurarsi che un gioco esca sul mercato solo quando è effettivamente pronto.

Leggi altri articoli