Il noto programmatore britannico John Gibson, celebre soprattutto per aver lavorato presso Psygnosis e Sony, è morto.
Gibson ha avuto una carriera lunga ben quattro decenni ed è noto in tempi moderni per titoli come MotorStorm e Driveclub.
La sua carriera è iniziata nel 1983 presso Imagine Software ed è terminata in Sony, dove è rimasto fino alla sua morte (via VGC).
Dopo aver imparato da solo a scrivere codice macchina su un computer ZX81, Gibson si è unito a Imagine all'età di 30 anni, dove era affettuosamente conosciuto come "nonno" dal resto del team (molto più giovane).
Woke up to find out my old coworker, bass player, friend and creator of some of the first-ever home computer games, John Gibson has left us.
— Work3 - Magfest Indie Retro2025! (@work3studio) July 24, 2023
I'll never forget you gleefully telling a producer to "fuck off!" as you rightfully left the office on time..
RIP Gibbo 🫡 pic.twitter.com/x07FF9sSpz
Presso la compagnia ha progettato diversi giochi acclamati dalla critica, tra cui Molar Maul, Zzoom e Stonkers.
È stato anche il programmatore del famigerato Bandersnatch, l'ambizioso "mega gioco" che alla fine non è mai stato pubblicato a causa del fallimento di Imagine.
In seguito, insieme ad altri ex membri di Imagine, fonda Denton Designs e pubblica Gift from the Gods, che Gibson in seguito descriverà come un clone di Bandersnatch.
Dopo aver programmato il gioco Frankie Goes to Hollywood e Cosmic Wartoad per Denton, Gibson ha lavorato come freelance per diversi anni prima di entrare in Psygnosis nel 1990, dove ha programmato Microcosm e Sentient.
Dopo un periodo in Warthog Games, Gibson si trasferisce poi con Sony Computer Entertainment Europe e quindi con PlayStation, dove entra a far parte del team di Evolution Studios, diventando una parte fondamentale delle numerose e popolari serie racing.
Gibson è stato anche programmatore di WRC 4 e WRC: Rally Evolved per PS2, nonché del popolare gioco di lancio per PS3 MotorStorm e dei suoi seguiti Pacific Rift, Apocalypse e RC.
Infine, è stato anche uno dei programmatori dell'ultimo gioco di Evolution, Driveclub, per PS4.
La redazione di SpazioGames si stringe a cordoglio con i parenti e gli amici di Gibson, ringraziandolo per il suo supporto all'interno dell'industria dei videogiochi, e non solo.