Il primo fine settimana di Monster Hunter Wilds è stato più che positivo, confermando che gli appassionati non vedevano l'ora di andare a caccia di mostri con l'ultima fatica di Capcom.
L'hunting game era già riuscito a posizionarsi nella top 8 di Steam a poche ore dal lancio, ma vi avevamo anticipato che durante il fine settimana quei numeri potevano addirittura crescere, grazie al maggior tempo libero a disposizione degli appassionati.
E alla fine così è stato: adesso Monster Hunter Wilds è diventato addirittura tra i 5 videogiochi più giocati di sempre su Steam, con un picco massimo di utenti in contemporanea di 1.384.608 giocatori (via SteamDB).
Questi numeri gli hanno permesso di superare anche Cyberpunk 2077, Dota 2 e Lost Ark, rimanendo dietro solo ai "mostri sacri" Counter-Strike 2, Palworld, Black Myth Wukong e PUBG Battleground.
Un risultato decisamente sorprendente, se consideriamo che utenti ed esperti si stanno lamentando delle pessime condizioni della versione PC, che nel momento in cui scriviamo questo articolo risente ancora di problemi grafici e di ottimizzazione.
Le versioni console (che trovate su Amazon) risultano invece a oggi molto più stabili, ma questi problemi di ottimizzazione non sembrano aver frenato minimamente l'entusiasmo degli utenti PC.
C'è da dire che Capcom ha già rilasciato diversi aggiornamenti per risolvere i problemi principali, ma probabilmente sarà meglio iniziare a concentrarsi maggiormente sulla stabilità della versione PC per non rischiare di disperdere l'entusiasmo iniziale.
In ogni caso, il team di sviluppo potrà decisamente essere soddisfatto: Monster Hunter ha confermato ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, di essere uno dei franchise più importanti nel panorama videoludico.
Nel caso siate intenzionati anche voi ad acquistare il capolavoro di Capcom, mi sento di lasciarvi un piccolo avvertimento: assicuratevi di creare fin da subito il personaggio dei vostri sogni, perché se vorrete modificarlo in seguito sarà necessario pagare.