Peter Molyneux, storico leader di Lionhead
e oggi al comando del team 22 Cans
, ha parlato nel corso di un’intervista della sua prospettiva su Wii U, l’attesa ultima nata di casa Nintendo.Molyneux
ha affermato di essere estremamente scettico circa il potenziale offerto dalla console, a chi gli domandava quale fosse il suo pensiero sui progetti di Nintendo: fatico a vedere qualcosa di positivo che possa venire fuori da Nintendo. Ogni tanto c’è qualche “oh, quella è un’idea intelligente!”, ma non c’è niente che, da consumatore, mi faccia correre a comprare la nuova console. Vi farò un calzante esempio di come dovrebbe essere utilizzata la tecnologia: come ha fatto Nintendo quando ha rilasciato Wii. Sono stati loro ad introdurre il motion control, sono stati tra i primi ed avevano quel Wii Sports favoloso. Appena ho preso in mano il controller e ho iniziato a muovermi, avevo già capito, l’avevo già fatto mio. Ma non sono sicuro che ci sia qualcosa di simile anche su Wii U. Mi dico “per quale motivo dovrei comprare Wii U?”, capite cosa intendo dire?”Molyneux ha anche dichiarato di ritenere estremamente difficile il fatto che un utente Wii U debba tenera sott’occhio due schermi, sopratutto in virtù del fatto che oggi si gioca su televisori molto grandi: egli ritene che sarebbe opportuno che i giochi invitassero l’utente, con un messaggio a schermo, ad abbassare lo sguardo verso il GamePad
quando è necessario. In caso contrario, abituarsi a gestire due schermate simultaneamente è, secondo Molyneux, estremamente complesso.