Come vi avevamo già riportato nelle precedenti news, la campagna di Medal of Honor: Warfighter sarà basata su fatti realmente accaduti e, in particolare, sulle missioni portate avanti dagli operatori del Tier 1, lo stesso team responsabile dell’uccisione di Osama Bin Laden.Nel corso di una recente intervista gli sviluppatori di Danger Close, interrogati riguardo la possibilità di inserire quella famosa missione nell’atteso shooter, hanno dichiarato:”Non è compito nostro raccontare quella storia, sono questioni personali per gli operatori di Tier 1“, aggiungendo che “è stato interessante imparare cosa si può e cosa non si può narrare in un videogioco.“Cogliamo l’occasione per ricordarvi che il comparto multiplayer del titolo verrà sviluppato da Danger Close e non da DICE come per il precedente episodio. Sarà presente una nuova modalità co-op e una “one shoot kill” in cui, come si intuisce dal nome, si potrà uccidere e morire con un unico colpo di arma da fuoco.