Gli utenti su Windows 10 si stanno ritrovando a gestire un misterioso file intitolato debug.log, che compare con insistenza sul desktop ma anche all'interno delle loro cartelle.
Il file non è rimovibile definitivamente "a mano" e contiene soltanto una riga di testo che recita: "FindFirstFile: The system cannot find the path specified".
In tanti lo hanno collegato ad un virus ma, secondo quanto scoperto dai colleghi di WindowsLatest, la risposta è molto diversa.
Il misterioso file è infatti creato da Chromium, il rendering engine che muove i browser Chrome, Edge, Brave e Opera.
Come risolvere il bug debug.log
Il problema è stato segnalato ormai da un mese e i tecnici di Microsoft dovrebbero stare lavorandoci da allora, sebbene non sia chiaro come mai questo file si sia presentato soltanto adesso.
Tuttavia, è stato trovato un workaround che vi permette di risolvere la questione manualmente, senza aspettare l'intervento di un aggiornamento.
Questi i passaggi da seguire:
- Aprite Esegui premendo il tasto Windows + R sulla vostra tastiera
- Se usate Edge, digitate %localappdata%\Microsoft\Edge\User Data\Crashpad
- Se usate Chrome, digitate %localappdata%\Google\Chrome\User Data\Crashpad
- Cancellate tutti i file e le cartelle all'interno della cartella CrashPad
- Riavviate Windows
Questo non solo cancellerà il file che si era già creato, ma impedirà anche al sistema operativo di ripresentarlo sul vostro schermo.
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