Le chiusure messe in atto da Xbox hanno travolto il mondo dei videogiochi e, nei giorni e ore successive, sono arrivati tantissimi commenti tra cui quello di Mike Ybarra, ex-capo di Blizzard che ha parlato ancora una volta della vicenda.
Ybarra aveva già preso le difese di Xbox qualche giorno fa. «Non sto cercando di difendere le decisioni prese», ha detto Ybarra parlando di Xbox e in particolare Phil Spencer:. «Fa parte del lavoro, così come la responsabilità dei risultati. Ma lui è una brava persona e tiene molto al processo creativo e agli sviluppatori.»
Oggi dopo altri due giorni di notizie e indiscrezioni varie, tra cui dichiarazioni di Xbox che sono risultate essere una beffa rispetto a Hi-Fi Rush, Mike Ybarra è tornato a parlare di Xbox in un lunghissimo post sui social media.
«La gente mi ha chiesto cosa penso della strategia Xbox», esordisce Ybarra nel lungo post:
«Amo Xbox al 100% e penso che Xbox possa trovare la strada verso un grande successo per i suoi team e giocatori in tutto il mondo. 100%. 110%!»
Dopodiché, Ybarra ha risposto ad alcune domande a quanto pare tra le più richieste.
«Xbox è sempre stata responsabile rispetto alla propria attività», dice Ybarra spiegando come l'azienda sia stata sempre solida a livello finanziario e operi sempre con l'obiettivo di essere affidabile per i mercati: «Non ho mai visto Satya [Nadella] dettare qualcosa dall'alto: mette domande e spinge, ma dà potere ai suoi team. È un leader fantastico.»
Per Ybarra, inoltre, l'idea che il mercato non cresce è una «scusa per le pubbliche relazioni», e le «strategie devono cambiare continuamente in un mercato che si muove alla stessa velocità dei giochi».
Per quanto riguarda il futuro, invece, Ybarra ha spiegato la sua visione:
«Vedo due percorsi qui: se la tua stella polare è l'abbonamento Game Pass, devi prenderlo in esclusiva per i tuoi servizi e HW ed essere coinvolto in tutti i giochi. [...] L'inserimento di giochi regolari con valutazione superiore a 90 in questo stimolerà l'affinità e la soddisfazione dei consumatori. Detto questo, è ad alto rischio/alta ricompensa e richiede un forte desiderio di vincere. Se non sei disposto a farlo, allora sei su un'altra strada: sei un editore su tutti i dispositivi e devi abbracciarlo al 100% ed essere chiaro.»
C'è comunque una grande fiducia da parte dell'ex-capo di Blizzard, che dice di credere «in Xbox, nei suoi fan e nelle opportunità future per hardware, servizi e giochi di qualità OPPURE come editore di giochi e servizi su qualsiasi schermo».
Il momento è delicatissimo per Xbox in ogni caso, che dovrà capire come utilizzare Game Pass (lo trovate su Amazon) per imprimere un deciso cambio di direzione alla propria strategia.