Matt Booty, boss di Microsoft Studios, ha confermato che dal colosso di Redmond non arriverà alcun diktat ai team appena acquisiti perché inseriscano modalità multiplayer nei loro titoli.Se lo faranno, sarà perché queste saranno coerenti e compatibili con i loro desideri per i prodotti che metteranno in sviluppo.“Con queste acquisizioni di studi, con Ninja Theory, con Compulsion, se finiranno col decidere che vogliono fare altri giochi come Hellblade o We Happy Few – entrambi principalmente single-player -, se The Initiative dovesse venire da noi e dirci ‘vogliamo fare un gioco che non abbia neppure una componente multiplayer, allora grandioso. Vogliamo che i team facciano i giochi che sentano giusti per loro”, è stato il commento di Booty.In ogni caso, secondo il nuovo responsabile degli studios, Microsoft non intende ritrattare circa la propria mission di creare e alimentare delle community, anche perché a suo dire giochi come Sea of Thieves e State of Decay 2, basati su questo concetto, “stanno facendo molto bene”.Se volete saperne di più sulle software house acquisite dal colosso di Redmond, date un’occhiata al nostro speciale sui fantastici 5 di Microsoft Studios.