Microsoft intende capire perché c'è chi non sviluppa su Xbox

Xbox vuole avere feedback dagli sviluppatori di terze parti assenti sulle console di casa Microsoft, per cercare di capire il perché.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Nonostante gli sforzi di Xbox, è evidente che molti giocatori e sviluppatori hanno scelto di dare ancora una volta fiducia a PlayStation, che con PS5 ha ormai dominato la consueta rivalità con le console di Microsoft.

Ma la casa di Redmond continua a credere fortemente nel suo ecosistema gaming e non intende darsi ancora per vinta, migliorando ovunque possibile e convincendo gli sviluppatori di terze parti a dare una chance alle console Xbox (che trovate su Amazon).

Come segnalato da VGC, Xbox ha lanciato un sondaggio a cui possono rispondere gli sviluppatori di terze parti, dedicato proprio a cercare di capire i punti deboli della console e comprendere come convincerli a puntare sulle console di casa Microsoft.

Il sondaggio e i relativi feedback sono dunque richiesti non soltanto a chi effettivamente già sviluppa su Xbox, ma anche e soprattutto a chi è attualmente assente, oppure per chi ci ha lavorato in passato ma ha poi scelto di non realizzare più giochi.

«Se non siete su Xbox, vorremmo davvero sapere il perché.

E onestamente, se state utilizzando i prodotti dei nostri competitor, probabilmente avete una grande prospettiva da cui potremmo imparare!»

Il sondaggio è attualmente aperto soltanto ai team di sviluppo residenti negli Stati Uniti, ma Xbox ha già annunciato l'intenzione di espandere la ricerca anche ad altri paesi nel prossimo futuro.

Presumibilmente dovrebbe essere un processo graduale, ma l'iniziativa è decisamente interessante: sembra che Microsoft voglia davvero impegnarsi a recuperare il terreno perso nei confronti di PlayStation, apprendendo direttamente dagli sviluppatori in cosa bisognerebbe migliorare.

È chiaro che la differenza di utenza tra le due console alla fine sia uno dei fattori principali per eventuali decisioni degli sviluppatori, ma magari i loro feedback serviranno ad avere la giusta prospettiva per ridurre il gap nei prossimi anni.

Staremo a vedere come andrà a finire, anche se Microsoft sembra essere già riuscita a riconquistare la fiducia di Square Enix: non solo sono arrivati diversi giochi a sorpresa, inclusi nuovi arrivi sul Game Pass, ma presto potrebbe arrivare anche Final Fantasy XVI.

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