Continuano a emergere retroscena piuttosto inquietanti sullo sviluppo di Redfall, la sfortunata esclusiva Xbox di Arkane, nelle ultime settimane ha continuato a ricevere feedback negativi da parte del pubblico.
Il gioco, disponibile anche per il servizio in abbonamento Xbox Game Pass (lo trovate su Amazon), non ha fatto breccia nel cuore dei giocatori.
Lo sparatutto Arkane è infatti divenuto il peggior gioco su Steam dello studio, un traguardo sicuramente poco lusinghiero.
Nonostante il titolo sia risultato essere il secondo gioco Xbox più venduto del 2023, dietro solo ad Atomic Heart, sembra proprio che il suo sviluppo sia stato un vero inferno.
Come riportato anche da TheGamer, lo staff di Arkane avrebbe sperato che Microsoft cancellasse Redfall, nel vero senso della parola.
Secondo un recente rapporto di Jason Schreier di Bloomberg, il progetto soffriva di «una direzione poco chiara, frequenti licenziamenti e una perenne mancanza di personale», secondo più di una dozzina di fonti anonime che hanno lavorato al gioco.
Sebbene Harvey Smith e Ricardo Bare fossero apparentemente entusiasti del progetto, il rapporto di Bloomberg suggerisce che gli sviluppatori che stavano lavorando al gioco erano confusi su quale prodotto stessero realizzando, dato che nel corso dello sviluppo sono stati citati diversi giochi, come Borderlands e Far Cry.
Il progetto era già carente di personale durante lo sviluppo, almeno per un titolo multigiocatore, ma le cose sono peggiorate quando i developer veterani non interessati a realizzare un gioco multigiocatore hanno lasciato lo studio.
Secondo Bloomberg, circa il 70% del personale di Arkane Austin che ha lavorato a Prey ha lasciato la società durante lo sviluppo di Redfall.
Secondo il rapporto, il morale era così basso che molti membri dello staff speravano che l'acquisizione di ZeniMax e Bethesda da parte di Microsoft avrebbe portato alla cancellazione completa del gioco o, meglio ancora, al suo riavvio come gioco single player, cosa che ovviamente non è avvenuta.
L'unica cosa che ha finito per essere cancellata è stato un porting per console PlayStation, cosa che Microsoft ha affermato non essere vera prima del lancio del gioco.
Il boss Phil Spencer aveva in ogni caso commentato i feedback negativi ottenuti dall'ultima produzione Arkane, sottolineando anche di essere «arrabbiato con sé stesso» per non aver ottenuto i risultati sperati.
La speranza è che si sia trattato solo di un semplice incidente di percorso che non si ripeterà con le prossime esclusive, sebbene molti utenti hanno già iniziato a provare paura per Starfield.