In un’intervista concessa a Game Informer, 4A Games ha spiegato come mai Metro Exodus – parimenti ai diretti predecessori, 2033 e Last Light – non avrà un comparto multiplayer, né una modalità co-op.Stando al produttore esecutivo Jon Bloch, “non penso che possiamo dire che il multiplayer sia qualcosa che non sia interessante da un punto di vista tecnico, ma il nostro focus per Metro è sempre stato una esperienza story-driven, mettersi nei panni di qualcuno che vive nell’ambientazione di Metro e partire per questo viaggio”.Bloch ha inoltre menzionato che per un certo periodo lo studio ha sperimentato con l’idea di una modalità cooperativa, finendo per non essere soddisfatta dei risultati.“Questo è il genere di cose che non ci appartiene. Devi spenderci un numero di ore pari a quello investito per creare il gioco completo”.Il creative director Andriy Prokhorov ha anche commentato sul multiplayer, spiegando che “non siamo interessati” a farlo “per il solo gusto di farlo”.“Abbiamo un’idea ma… non la svilupperemo per il momento”, ha chiosato, suggerendo evidentemente che per il futuro della serie o per un altro franchise il multigiocatore sia una pista ipotizzabile.Metro Exodus uscirà in autunno e per la prima volta nel franchise non ci chiederà di usare proiettili come valuta interna.