THQ Nordic ha pubblicato i risultati finanziari del Q1, rivelandoci che Metro Exodus – nonostante le polemiche che hanno preceduto il suo lancio – ha avuto un ottimo riscontro di vendite tra i videogiocatori. Il titolo sviluppato da 4A Games, infatti, ha già recuperato tutti i costi di produzione e di marketing che si sono resi necessari per lanciarlo.
In particolare, nel trimestre concluso il 31 marzo 2019, THQ Nordic ha incassato circa 151 milioni di euro in entrate, con una crescita del 158% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il reddito operativo è di 37 milioni di euro, in salita del 217% rispetto all’anno precedente.
A trainare questi dati di vendita sono stati proprio Metro Exodus e Satisfactory (firmato da Coffee Stain). Entrambi i giochi sono usciti su PC solo su Epic Games Store – che è stato proprio l’oggetto della discordia al momento del lancio del nuovo Metro. Nonostante le polemiche, però, Exodus ha venduto su PC 2,5 volte in più rispetto a quanto fece Metro Last Light al suo lancio.
Nonostante le minacce di boicottaggio, insomma, si direbbe che il più recente viaggio di Artyom nel mondo decaduto post-guerra nucleare abbia conquistato la sua importante fetta di pubblico. Oltre che su PC, il gioco è disponibile anche su PS4 e Xbox One.
Consultate la nostra scheda dedicata per tutti gli ulteriori approfondimenti su Metro Exodus.
Fonte: GamesIndustry.biz