Tra i migliori videogiochi di quest'anno merita sicuramente più di una menzione Metaphor: ReFantazio, nuovo capolavoro JRPG di Atlus che ha fatto le gioie di chi ha già amato saghe come Persona.
Una nuova IP su cui il team di sviluppo ha deciso di rischiare, ottenendo eccellenti risultati: ricordiamo infatti che aveva già superato il traguardo di 1 milione di copie in appena 24 ore dal lancio, un'impresa che non era riuscita a nessun gioco Atlus.
Ciò sembrerebbe dare per scontato la possibile realizzazione di un sequel o altri progetti dedicati a Metaphor: ReFantazio (che trovate su Amazon) ma, contrariametne alle aspettative, pare che al momento non ci sia alcun piano in tal senso.
In un'intervista rilasciata sul magazine Famitsu (via Persona Central), il director Katsura Hashino ha confermato che per il momento non c'è alcun progetto attivo per trasformare questo JRPG di successo in una serie vera e propria.
Tuttavia, Hashino ha allo stesso tempo ammesso che gli piacerebbe tornare a lavorare presto su un sequel, augurandosi che Metaphor «un giorno diventi una serie».
Il director ha infatti svelato che l'idea iniziale dietro la sua creazione era realizzare un terzo JRPG di punta che potesse accompagnare le saghe di Shin Megami Tensei e Persona: proprio per questo motivo, il suo desiderio è che questo possa davvero diventare un nuovo franchise importante per Atlus.
Per il momento, sappiamo soltanto che Hashino si è già messo al lavoro su un nuovo misterioso gioco che, a quanto sembra, non dovrebbe essere il sequel di Metaphor ReFantazio: al momento non è chiaro se si tratti comunque di un successore per una delle saghe di proprietà di Atlus o di un progetto totalmente unico.
Nel corso dell'intervista rilasciata a Famitsu ha comunque ammesso che gli piacerebbe lavorare su un videogioco basato sull'era Sengoku, motivo per il quale ha anche commentato scherzosamente che potrebbe realizzare un crossover con la serie Sengoku Basara. Chissà se magari accadrà davvero.