Nintendo 3DS si sta avvicinando alla fine del ciclo vitale – in occorrenza anche della sempre maggior fetta di mercato che si sta ritagliando Nintendo Switch, con la sua natura ibrida. A riferirlo è l’analista di mercato Daniel Ahmad, che ha rivelato che, nella pubblicazione di suoi ultimi dati fiscali, la compagnia di Kyoto ha anche reso noto di aver rivisto al ribasso le stime per la sua popolare console portatile.
Se, in precedenza, Nintendo prevedeva di piazzare 4 milioni di console e 16 milioni di giochi, si è ora passati alla previsione di 2,6 milioni di console e 13 milioni di giochi per l’anno fiscale (che si concluderà a marzo 2019 ed è iniziato ad aprile 2018).
Come evidenziato dall’analista, nel Q3 2918 (anno fiscale), ben il 90% delle entrate di Nintendo è arrivato da Switch, mentre 3DS ha rappresentato solo il 4% del mercato – la stessa fetta di entrate data, ad esempio, da Virtual Console e Amiibo. Il 2% è derivato, invece, dal mercato degli smart device e dai giochi mobile.
Secondo l’analista, «3DS è praticamente arrivata alla fine del suo ciclo vitale.»
Big story during the holiday quarter for Nintendo was the Switch itself, accounting for 90% of overall revenue.
3DS is now very much at the end of its lifecycle. It's also worth noting how small Nintendo's smartphone game business is right now, although it is high margin. pic.twitter.com/lWaGmdjaa2
— Daniel Ahmad (@ZhugeEX) January 31, 2019
Lanciata nel 2011, Nintendo 3DS ha assistito a diverse eredi (come la variante XL), oltre al restyling 2DS e al recente lancio di 2DS XL. Sommando i numeri di tutte le varianti della famiglia, arriviamo a una base installata che ha superato 74,84 milioni di console in tutto il mondo.
Siete possessori di Nintendo 3DS? Come vi trovate, di recente, con la vostra console portatile?