Per una volta sono contento di raccontarvi una buona notizia per l'industria videoludica, ormai presa sempre più d'assalto dai licenziamenti di cui siamo costretti a parlarvi quasi ogni giorno.
Ma per diverse aziende in crisi, c'è chi dimostra di essere ancora una piccola oasi felice: stiamo parlando di Konami, che per il quarto anno di fila ha deciso di aumentare lo stipendio dei suoi dipendenti.
Come segnalato da Automaton West, l'azienda ha deciso di premiare tutti i suoi dipendenti aumentando il loro salario di 5000 yen al mese, che diventeranno 60mila yen all'anno a partire dal prossimo anno fiscale: un aumento che corrisponde a circa 382,50€ annuali.
L'obiettivo di Konami è quello di «stabilizzare i guadagni dei dipendenti e creare un ambiente lavorativo gratificante», sottolineando allo stesso tempo che «le risorse umane sono la fonte della nostra competitività».
Inoltre, l'azienda aumenterà leggermente anche il salario dei nuovi dipendenti senza precedenti esperienze: tutte manovre decisamente in controtendenza con il mercato e che non possiamo fare a meno di apprezzare ed elogiare.
Per Konami è stata sicuramente un anno memorabile, grazie soprattutto al successo ottenuto dal remake di Silent Hill 2: il publisher si sta attualmente preparando al lancio di Metal Gear Solid Delta, remake del terzo capitolo su cui ripone grandi aspettative per il rilancio della saga (potete prenotarlo su Amazon).
È evidente che buoni risultati dei suoi prodotti possano solo agevolare il piano per stipendi più stabili ed elevati, ma vale la pena di ricordare nuovamente che si tratta del quarto anno di fila in cui Konami riesce a eseguire queste manovre.
Considerando che a volte non basta neanche contribuire a sviluppare giochi di successo per salvarsi dai licenziamenti, come accaduto clamorosamente con Marvel Rivals, penso che questa storia dovrebbe essere presa ad esempio da tutto il resto dell'industria videoludica.