Le immagini e i dettagli di Mafia: The Old Country hanno confermano che stavolta la saga di Hangar 13 metterà radici in Italia.
L'annuncio in chiusura della Opening Night Live della Gamescom è stato proprio quello del nuovo capitolo della serie, il quale segna il ritorno dell'amata serie di Hangar 13 e 2K – e che vuole riportarla dalle nostre parti, più precisamente nella Sicilia di inizio 1900.
Dopo le uscite più recenti (trovate la trilogia originale su Amazon, se volete recuperarla) è tempo di ammirare scorci siciliani.
A quanto pare, però, c'è già una prima polemica relativa al gioco e riguarda proprio la localizzazione in italiano.
La pagina Steam svela infatti tra le varie cose che avremo i sottotitoli in italiano, ma non il doppiaggio, a differenza di quanto accade con altre lingue.
Il gioco parlerà infatti inglese, francese, tedesco, spagnolo, ceco e russo, ma non italiano.
Ciò ha già mandato su tutte le furie diversi utenti, i quali hanno riversato tutto il loro disappunto sui social e sui forum di discussione.
Secondo loro, infatti, è un paradosso che in un gioco ambientato in Italia gli stessi personaggi protagonisti non parlino la lingua italiana.
Nella descrizione ufficiale possiamo leggere:
«Scoprite le origini del crimine organizzato con una cruda storia di mafia, ambientata nel brutale mondo della malavita nella Sicilia del 1900.
Combattete per sopravvivere in quest'epoca pericolosa e spietata, con l’azione realistica e la ricca narrazione che ha reso famosa l’acclamata serie Mafia».
Al momento Hangar 13 e 2K non si sono espresse circa questa "mancanza", ma dubitiamo che possano fare dietrofront e includere a sorpresa un doppiaggio in italiano.
L'unica cosa certa è che nel gioco verrà proposta una narrazione profonda e lineare come quella dei classici film di mafia, in stile Il Padrino.
Ricordiamo in ogni caso che sapremo di più su Mafia: The Old Country durante il prossimo mese di dicembre di quest'anno.