Ubisoft ha messo in pausa i suoi investimenti nella VR, visto che Assassin's Creed Nexus VR non ha raggiunto il suo obiettivo di vendita.
Lasciando da parte giochi come Assassin's Creed Valhalla (che trovate su Amazon), Nexus prometteva di essere un'esperienza decisamente unica nel suo genere.
Ora, dopo aver speso parole anche verso Skull and Bones, Yves Guillemot afferma che sta aspettando che la scena della realtà virtuale "cresca" prima di riprendere gli investimenti.
Ciò che in realtà stride, come riportato anche da PCGamesN, è la mancanza di comprensione del mercato di riferimento del gioco.
A meno di cinque mesi dall'uscita del gioco, Guillemot ha infatti messo il progetto (e l'investimento di Ubisoft nella VR) nel cassetto.
Siamo onesti, lo sviluppo di giochi VR non decolla: la base di giocatori è inferiore a quella dei giochi per PC o per console tradizionali e la tecnologia non è la più accessibile.
Tuttavia, il progetto di sviluppare un gioco originale di Assassin's Creed, pienamente fedele alla serie, solo in VR, è stato comunque coraggioso e originale.
Dove Ubisoft ha sbagliato, è stata quasi certamente limitare il gioco ai soli possessori di Meta Quest.
Nonostante la popolarità e la facilità di accesso alla VR offerta da Meta Quest, i visori PCVR e PSVR2 sono in grado di offrire una maggiore fedeltà visiva e una base di giocatori molto più ampia.
Naturalmente, Ubisoft potrebbe avere in mente un'uscita su Steam per recuperare l'investimento, ma al momento non se ne parla.
Difatti, i commenti di Guillemot durante una recente conferenza stampa evidenziano quanto poco l'azienda comprenda la VR.
Guillemot conferma che Ubisoft «non sta aumentando l'investimento sulla VR al momento perché deve decollare», confermando che il team è rimasto impressionato dall'headset Apple Vision Pro.
«Siamo molto colpiti da ciò che Apple ha proposto e pensiamo che sia un hardware fantastico, ma continuiamo a considerare il business della VR come qualcosa a cui guardare ma in cui non investire troppo, fino a quando non crescerà abbastanza», afferma il CEO.
Sviluppato da Ubisoft Red Storm, Nexus permette ai giocatori di scegliere come raggiungere i propri obiettivi, facendosi strada attraverso mappe aperte, usando le mani per bloccare, parare, contrattaccare e affrontare una varietà di nemici.
Guardando indietro, ai grandi classici, sembra proprio che i fan non abbiano dimenticato il grande Ezio.
Per quanto riguarda invece i capitoli che verranno, il prossimo Assassin's Creed Red di Ubisoft potrebbe avere una finestra di lancio.