L'ultimo aggiornamento di PS5 ha rotto Final Fantasy XVI

Dopo l'ultima patch di sistema di PS5, Final Fantasy XVI è diventato praticamente ingiocabile: Sony e Square Enix sono al lavoro.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Sembra che qualcosa sia andato decisamente storto con l'ultimo aggiornamento di sistema di PS5: il nuovo software di sistema ha implementato molte funzionalità interessanti, ma ha anche causato diversi problemi con alcuni videogiochi.

Uno dei titoli a cui sembra essere andato peggio — e che, trattandosi di un'esclusiva console PS5, ha fatto decisamente più rumore — è Final Fantasy XVI, che dopo l'ultimo aggiornamento è diventato praticamente ingiocabile.

Sui social sono infatti emerse tantissime segnalazioni di bug e crash emerse dopo l'ultimo aggiornamento della console di casa Sony, in particolare con artefatti grafici neri che oscurano l'intera ambientazione.

Automaton West segnala che questi bug sono visibili anche nelle prime aree di gioco: in altre parole, hanno colpito anche chi aveva appena acquistato la sua copia di Final Fantasy XVI (lo trovate scontato su Amazon, a proposito) e creando non poca confusione.

Le segnalazioni in rete sono state davvero numerose, ma Square Enix ha confermato che si tratta di un problema dovuto all'ultimo aggiornamento di sistema PS5.

Con un comunicato rilasciato sui social, il publisher giapponese segnala di essere al lavoro insieme a Sony Interactive Entertainment per capire cos'è successo e implementare un fix il più rapidamente possibile.

C'è da dire però che l'impresa potrebbe rivelarsi più ardua del previsto: PlayStation LifeStyle segnala infatti che Final Fantasy XVI, per quanto sia il gioco a cui è andata peggio, non è affatto l'unico titolo che presenta questo genere di problemi.

Diversi utenti hanno infatti segnalato problematiche simili anche su Death Stranding, Elden Ring, Gran Turismo 7 e Red Dead Redemption 2, solo per citare alcuni nomi, ma la lista completa è ancora più lunga.

Sembra dunque sempre più probabile che il tutto possa risolversi con un ulteriore aggiornamento di sistema: vi terremo informati non appena ne sapremo di più al riguardo.

Nel frattempo, se non avete ancora effettuato l'aggiornamento, forse sarebbe meglio rimandarlo finché possibile.

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