Pare che l'ultimo aggiornamento di PS5 abbia riservato una sorpresa davvero inaspettata, dato che è stata aggiunta una funzionalità nascosta per complicare non poco la vita di chi vuole utilizzare giochi pirata.
Le console PS5 (che trovate scontate su Amazon) consentivano infatti di effettuare un backup e recuperare le licenze di tutti i videogiochi acquistati in passato: una funzione che poteva essere attivata anche offline, grazie all'ausilio di dispositivi esterni come chiavette USB.
Questa feature permetteva anche alle console con "jailbreak" di accedere a un catalogo di giochi acquistati in precedenza, senza alcun bisogno di connettersi ai server ufficiali.
Ebbene, come segnalato da PSU, pare che questa funzionalità sia stata fortemente limitata: sebbene la funzionalità per recuperare le licenze rimanga in piedi, adesso è necessario obbligatoriamente connettersi online per scaricarle dai server ufficiali.
In altre parole, chiunque abbia effettuato la jailbreak della propria console sarà obbligato a utilizzare sempre e comunque versioni modificate o illegali.
In alternativa, bisognerà trovare un modo per riportare il firmware allo stato originale e collegarsi online, così da tornare ad accedere al proprio catalogo digitale.
Holy shit. The newest PS5 Firmware changes the “Restore Licenses” screen so you can now only download licenses for games you currently already have installed. Previously it was just a progress bar and would download every license you own.
— Lance McDonald (@manfightdragon) October 3, 2024
This has a HUGE impact on jailbreaking. pic.twitter.com/ctjwT7Ofuf
Una funzionalità nascosta che suona di vera e propria guerra ai pirati: Sony non ha alcuna intenzione di rendere la vita facile a chi decide di utilizzare modifiche non autorizzate.
Probabilmente questo aggiornamento sarà solo l'inizio di una lunga guerra contro i pirati: è plausibile infatti aspettarsi che anche i prossimi update implementino modifiche nascoste di questo tipo.
Ricordiamo che la patch sembrava essere stata rilasciata principalmente per prevenire i glitch grafici di Final Fantasy XVI e di altri videogiochi su PS5, ma era apparso evidente fin da subito che ci fosse qualche intervento più profondo non dichiarato.
Nelle scorse giornate era stata infatti segnalata la rimozione della funzionalità simile al Quick Resume e l'aggiunta improvvisa di pubblicità poco prima di avviare i giochi: quest'ultima è stata ritenuta un semplice «errore tecnico», con conseguenti rimozioni poche ore dopo le prime segnalazioni.
Ci sembra dunque evidente che Sony stia sperimentando diverse nuove aggiunte nascoste e non ci stupirebbe se si dovessero scoprire ulteriori modifiche nei prossimi giorni: vi terremo come sempre prontamente aggiornati non appena ne sapremo eventualmente di più.